Lo sapevate? Nel 1349 un terremoto distrusse la facciata e il campanile del Duomo di Napoli. La cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta è il duomo di Napoli. La chiesa è ricca di preziose reliquie ed è sede del rito
Lo sapevate? Durante il periodo medievale l’intellighenzia napoletana si riuniva in un palazzo che esiste ancora. Lungo via dei Tribunali, al civico 339, davanti alla chiesa di Sant’Angelo a Segno, poco prima di arrivare alla centralissima piazza San Gaetano, sotto
Lo sapevate? Gennaro è il cognome e non il nome del santo più amato a Napoli. Gennaro non è il nome del santo ma il suo cognome, che all’epoca veniva chiamato “gentilizio”. “Gennaro” deriva infatti da “Ianuarius”, un
Lo sapevate? Che fine ha fatto il leggendario uovo di Castel dell’Ovo? Castel dell’Ovo è una bellissima e antica fortezza che fa parte dell’antico sistema difensivo di Napoli. Si tratta del più antico forte edificato sulla costa partenopea. Il nome
Lo sapevate? Totò era una grandissimo benefattore. Totò pur vivendo a Roma (dopo l’infanzia a Napoli) era solito ritornare nel capoluogo campano per regalare soldi ai poveri e del suo quartiere, il Rione Sanità. La notte andava in giro con
Lo sapevate? Il Castello del Carmine un tempo era una grande roccaforte della città. Napoli dal Medioevo sino alla fine del Settecento era provvista di un sistema difensivo incredibile, costruito e studiato per difendere e proteggere al meglio la città
Lo sapevate? La parola sciuscià in realtà è la storpiatura di due termini inglesi. Sciuscià è la deformazione in napoletano dell’originale termine inglese shoeshine (ovvero “lustrascarpe”). La parola, oggi in disuso, stava ad indicare i bambini, di età compresa approssimativamente
Lo sapevate? Sophia Loren, pur essendo cresciuta a Pozzuoli, è cittadina onoraria di Napoli. La grandissima Sophia Loren, orgoglio di Napoli e dei napoletani, è una delle attrici italiane più amate al mondo. Simbolo di bellezza e di bravura ha
Lo sapevate? A Napoli c’è anche un’altra santa famosa per la coagulazione del sangue. Si tratta di Santa Patrizia, altra protettrice di Napoli: il suo sangue si liquefa tutti i venerdì dell’anno. Santa Patrizia è la compatrona di Napoli. Proprio
Lo sapevate? A Napoli la sedia della fertilità è visitata ogni anno da migliaia di persone. A Napoli c’è la sedia della fertilità, per le coppie che non riescono ad avere figli. Nei Quartieri Spagnoli troviamo un vero e proprio