Lo sapevate? Perché Napoli viene definita la “città del sole”? A Napoli piove molto raramente. Spesso invece splende il sole, almeno 250 giorni l’anno. In città molte canzoni sono state dedicate al sole (“O Sole mio” su tutte). Il nome
Lo sapevate? Qual è il vero nome di San Gennaro? Sappiamo tante cose di San Gennaro ma molti ignorano quale sia il suo vero nome: scopriamolo insieme. Secondo una recente ricerca seguita dal Vaticano si considera che San
Lo sapevate? In una chiesa di Napoli c’è una tela semovente che nasconde un grande affresco antico. Napoli non finisce mai di stupire. In città, nella chiesa di San Giorgio Maggiore sulla centrale via Duomo all’angolo di Piazza Crocelle ai
Lo sapevate? Nei sotterranei di Napoli giacciono numerose auto e Vespa abbandonate da decenni. Sotto la città esiste un intricatissimo dedalo di vie sotterranee che ne fanno la città sotto terra più vasta del pianeta. Questi luoghi furono utilizzati come
Monumenti napoletani: la chiesa di San Biagio Maggiore, dedicata al protettore delle persone malate alla gola. Si tratta di una chiesa piccolissima con un culto antico e diffuso in tutto il mondo. La seicentesca chiesa di San Biagio Maggiore, nel
Lo sapevate? A Napoli ci sono due enormi murales dedicati a Diego Armando Maradona. Diego Armando Maradona è parte di Napoli, qualcosa di più di un semplice calciatore. Una sorta di Dio umano. Ecco perché sono numerosi i segni di
Monumenti napoletani: Galleria Principe, un pezzetto di Parigi nel cuore di Partenope. Amanti dell’eleganza raffinata e un po’ snob in stile belle époque? Amanti delle atmosfere parigine, appassionati dello stile Liberty? Ebbene, allora non potete non visitare la Galleria Principe
Lo sapevate? Quale è il posto più romantico di Napoli? Castel dell’Ovo oltre ad essere una meta popolare fra i turisti, è anche uno dei luoghi più romantici di Napoli. Borgo Marinari, la zona intorno al castello, è nota
Lo sapevate? L’ultimo sciuscià lustrascarpe napoletano è morto quattro anni fa. Un pezzo della Napoli antica se è andato per sempre 4 anni fa: Zi’ Tonìino, al secolo Antonio Vespa, è stato l’ultimo e il più celebre lustrascarpe di Napoli.
Lo sapevate? Nel 1965 San Gennaro fu cancellato dal calendario dei santi. Durante il Concilio Vaticano II, tra il 1963 e il 1965, una commissione composta da teologi e di vescovi, decise di cancellare dal calendario dei santi San Gennaro,