Lo sapevate? A Napoli ci sono circa mille chiese. Napoli gareggia con Roma per la grandissima quantità di edifici religiosi. Le chiese di Napoli sono circa un migliaio (450 quelle dichiarate dall’UNESCO) e costituiscono un patrimonio ricco di storia artistica,
Lo sapevate? Perché Spaccanapoli si chiama così? (PRIMA PUNTATA) Spaccanapoli è una delle strade simbolo di Napoli e viene chiamata così perché divide in due la città, quella antica e quella più moderna, tra nord e sud. Andiamo alla scoperta di questo
Lo sapevate? A Napoli c’è una statua scolpita da antichi egiziani che si stabilirono in città nel II Secolo dopo Cristo. L’opera fu realizzata da egiziani che si stabilirono in quell’epoca nella città partenopea. Si tratta di una delle più
Lo sapevate? Il grande tenore Enrico Caruso, orgoglio di Napoli, è sepolto nel cimitero di Santa Maria del Pianto. La Cappella di Enrico Caruso si trova al Cimitero di Santa Maria del Pianto (il camposanto monumentale “degli uomini illustri”)
Lo sapevate? La Fontana del Gigante ha ispirato la sigla del Carosello. La fontana del Gigante è una delle più belle fontane monumentali di Napoli. Costruita all’inizio del XVII secolo, si trova nel centro storico in via Partenope, non
Lo sapevate? A Napoli è possibile ammirare tre splendidi capolavori di Caravaggio. A Napoli sono conservati tre splendidi quadri di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, il primo grande autore del barocco italiano, che a Napoli passò ben 18 mesi della
Lo sapevate? Chi è la Bella ‘Mbriana e perché è così importante nelle credenze popolari napoletane? Deve il proprio nome alla meridiana, simbolo del sole e del calore domestico, e convive col munaciello, spirito bizzarro, a volte positivo, altre volte
Monumenti napoletani: alla scoperta delle catacombe di San Gaudioso (SECONDA PUNTATA). Nella prima puntata abbiamo visto come le catacombe di San Gaudioso siano una delle antiche aree cimiteriali di epoca paleocristiana (IV-V secolo). Luogo affascinante e, come tutti i
Lo sapevate? In quali edifici di Napoli sono rimasti lavori del grande Giotto? Il grande pittore toscano del Trecento, invitato da re Carlo II d’Angiò, lasciò altre impronte della sua mirabile arte nella città partenopea. Andiamo a scoprire dove.
Monumenti napoletani: le catacombe di San Gaudioso, uno dei cimiteri paleocristiani più antichi e importanti della città. (PRIMA PUNTATA) Le catacombe di San Gaudioso sono una delle antiche aree cimiteriali di epoca paleocristiana (IV-V secolo). Luogo affascinante e, come tutti