Lo sapevate? A Milano c’è un fiore rarissimo che cresce solo in questa città
Nel cuore di Milano, tra le mura storiche del Castello Sforzesco, esiste un fiore considerato rarissimo perché cresce solo in questa parte della città. Ma perché “il fiore dei milanesi” è considerato unico?
Nel cuore di Milano, tra le mura storiche del Castello Sforzesco, esiste un fiore considerato rarissimo perchè cresce solo in questa parte della città. Si tratta dell’hieracium australe, una specie floreale endemica e spontanea molto simile al tarassaco per via dei suoi fiori gialli.
Ma perché “il fiore dei milanesi” è considerato unico?
La storia
Un tempo questo fiore cresceva anche sui bastioni: è li che, negli anni Quaranta dell’Ottocento, lo raccolse per primo Giuseppe De Notaris, mentre Luigi Fenaroli nel 1926 lo individuò sulle pareti del Castello. Dopo non si seppe più nulla, infatti lo hieracium australe venne considerato estinto.
Nel 2011, durante l’aggiornamento dell’inventario della flora spontanea italiana, Gabriele Galasso, botanico del Museo di Storia Naturale di Milano assieme a un gruppo di botanici internazionali, ritrovò quattro esemplari dello ieracio in una zona nascosta del Castello Sforzesco.
L’hieracium australe viene considerato unico in quanto la specie è a rischio di estinzione, a causa della sua fragilità e di minacce ambientali, quali: cambiamento climatico, l’arrivo di specie invasive e l’erosione del suolo.
L’inventario e la salvaguardia della flora Ogni anno il Museo di Storia Naturale di Milano effettua un aggiornamento dell’inventario della flora spontanea italiana. Questo ha come obiettivo quello di individuare nuove piante spontanee, siano esse endemiche, autoctone, aliene oppure estinte, presenti in Italia e di salvaguardarle in caso di rischio di estinzione. Inizialmente l’inventario era composto da oltre 100 mila campioni, ma andò distrutto nei bombardamenti del 1943.
A partire dagli anni settanta, il Museo di Storia Naturale di Milano, ha deciso creare un nuovo inventario della flora spontanea italiana: ad oggi l’erbario, curato dal solo Galasso, raccoglie oltre 50mila campioni. Gli esperti hanno catalogato un totale di 10.023 specie di piante presenti in Italia, di cui 1.702 endemiche, esclusive del territorio italiano, 8.241 autoctone e 1.782 specie aliene introdotte dall’uomo.
Questo studio ha permesso agli esperti di evidenziare alcuni risultati: grazie alla ricca varietà di climi e paesaggi che vanno dalle pianure ai monti, dai laghi prealpini agli Appennini: l’Italia si posiziona al vertice in Europa per la diversità delle sue piante.
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