Lo sapevate? A Milano c’è una statua dedicata ai donatori di sangue

Conosci la statua dedicata ai donatori di sangue? Si trova nel Parco Formentano e nasconde un significato speciale...
Lo sapevate? A Milano c’è una statua dedicata ai donatori di sangue.
Conosci la statua dedicata ai donatori di sangue? Si trova nel Parco Formentano e nasconde un significato speciale…
In una splendida cornice verde tra corso XXII Marzo, Via Anfossi, Via Cadore e Viale Umbria, si trova una statua dalla storia commovente. L’opera si trova nel parco di Largo Marinai d’Italia ma, dal 1987, quest’area verde urbana prende il nome ufficiale di Parco Vittorio Formentano. Vittorio Formentano è il medico che ha fondato l’Associazione Volontari Italiani del Sangue (AVIS) e, infatti, l’intero parco è dedicato a lui e alla pratica tanto utile di donare il sangue. Il motto dell’AVIS è “chi dona sangue dona futuro” ed è una vera e propria perla di saggezza: chi si trova nelle condizioni fisiche idonee a donare sangue dovrebbe impegnarsi in questa campagna volontaria volta a fare del bene.
Il parco conta una superficie di oltre 70.000 mq e risale al 1969, anno in cui il famoso architetto Luigi Caccia Dominioni istituì quest’area verde di relax e fruibile da tutti i cittadini per svago, divertimento e attività ludiche. È un parco in cui possono passeggiare grandi e piccini, con aree giochi attrezzate, castelli gonfiabili e giostre per far divertire i bambini, ma anche degli spazi di svago per i più grandi, con un campo di bocce e tavoli da ping pong. È un luogo adattissimo anche ai nostri amici a quattro zampe, perché fornito di grandi aree cani con tanto di cestini dove buttare i rifiuti.
Ma il parco può offrire anche molto di più: al suo interno si trovano tanti esemplari di piante, fiori ed arbusti: un vero paradiso per tutti gli amanti della botanica e gli aspiranti giardinieri! È, inoltre, un luogo di memoria e di estro artistico, perché all’interno del parco si può ammirare la Palazzina Liberty, un bellissimo edificio sede di concerti, mostre ed altri eventi culturali. In questo parco si può trovare anche il monumento dedicato ai marinai d’Italia caduti durante la Seconda Guerra Mondiale, posto come decorazione di una grande fontana d’acqua situata vicino a Corso XXII Marzo. Ultima ma non ultima, una grande scultura in bronzo raffigurante due donatori di sangue che si abbracciano.
L’opera è stata creata dalla scultrice italo-ungherese Eva Olàh, e mostra due figure nell’atto di abbracciarsi. La statua viene chiamata anche “Romeo e Giulietta di Milano” ma in realtà non ha niente a che vedere con l’amore carnale, anzi, è una trasposizione dell’amore verso l’umanità e il desiderio comune di rendersi utili. Questa statua veicola un messaggio potente: il significato di quell’abbraccio è da ricercare nell’aiuto che si può dare a qualcuno anche senza averlo mai incontrato, proprio come il supporto che tutti i donatori di sangue fanno a chi ha bisogno di trasfusioni. Un abbraccio a distanza, un aiuto senza essersi mai incontrati, un supporto non fisico ma concettuale che tradotto significa “sono qui per te”. Ecco il significato di questa statua!

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