L’importante Parco Storico di Monza rinasce grazie all’Università Statale di Milano

Il Parco Storico di Monza rinasce! Grazie all’intervento dell’Università Statale di Milano questa meravigliosa area verde tornerà al suo originario splendore. Leggi questo articolo per scoprire il progetto.
L’importante Parco Storico di Monza rinasce grazie all’Università Statale di Milano.
Il Parco Storico di Monza rinasce! Grazie all’intervento dell’Università Statale di Milano questa meravigliosa area verde tornerà al suo originario splendore. Leggi questo articolo per scoprire il progetto.
Il Parco Storico di Monza è una delle aree verdi più importanti d’Europa. Meta per famiglie, coppiette innamorate e gruppi di amici, ha purtroppo vissuto nel corso degli anni un lento ma inarrestabile abbandono, accompagnato da uno stato di degrado e non curanza da parte delle autorità e degli enti di competenza. Ma il grandioso parco sta per rinascere, più bello e vivo di prima.
È appena iniziato un progetto di restauro conservativo di ben 50 ettari, finanziato dall’Università Statale di Milano. Infatti, insieme al Consorzio di Villa Reale, l’Università si farà carico di questo progetto volto non solo alla valorizzazione del bellissimo parco, ma anche dei costi di manutenzione e cura dei prossimi anni. L’ammontare totale delle spese viaggia attorno ai 2 milioni di euro, e i lavori saranno svolti nottetempo da addetti pubblici, professionisti e volontari legati al mondo accademico.
La zona che s’intende restaurare è quella sud-est del parco, dove scorre il fiume Lambro e situa la Cascina Pariana, costruita a metà del XIX Secolo. La Cascina, da anni dimenticata, è la postazione per l’allevamento della selvaggina presente nel parco e sarà sistemata nel rispetto di tutti gli elementi costruttivi e decorativi che la compongono. Non sarà certamente dimenticato il muro di cinta, eretto in mattoni e lungo ben 14 km, ora in parte crollato a causa di gravi cedimenti avvenuti nel 2015. Il Parco di Monza è un luogo ricco di storia e di piccole meraviglie nascoste, è davvero un peccato che sia caduto così in uno stato di abbandono. Era un’area fondamentale per l’uso ludico degli abitanti di Monza e per tutte quelle attività estive che permettevano ai giovani dei campus di usufruire del parco come luogo di svago e divertimento.
Ma l’attività che farà tornare questo parco al suo originario splendore sarà la riqualificazione e il recupero di quei meravigliosi viali alberati che si tingono dei colori delle stagioni e si snodano dalla rotonda al centro dell’area verde. Alberi di cedro, magnolie e ippocastani ornano le vie del Parco Storico e danno rifugio a centinaia di volatili e piccoli roditori. In questo senso, il Parco di Monza non è un luogo solo per i cittadini, ma offre casa e rifugio a tante creature utili all’ecosistema e all’impollinazione dei fiori. Ci saranno casette per uccelli e tane artificiali per lepri e conigli, ma anche delle nuove pavimentazioni drenanti che consentiranno di rendere il parco fruibile da tutti, sempre rispettando la biodiversità che lo abita.
La fase iniziale del progetto prevede anche delle tavole di dibattito per i cittadini: attraverso la loro partecipazione e l’ascolto del progetto che rivoluzionerà il parco, l’Università Statale prenderà coscienza dei pareri e delle opinioni di chi abita in prossimità dell’area verde e potrà quindi valutare quali interventi saranno urgenti e quali no. Tutto il progetto è proprio volto a trasformare una semplice opera di recupero in un vero campo sperimentale per il pubblico e per le autorità, così da lavorare in simbiosi per valorizzare l’ambiente e il territorio. Una nuova vita per questo parco, un’opportunità per tutti i cittadini!

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