Lo sapevate? Quale è il cognome più diffuso a Milano?

Sono finiti i tempi dei Brambilla e dei Fumagalli cognomi più diffusi a Milano. Adesso, in questa grande città cosmopolita e abitata da persone che arrivano da ogni angolo del pianeta, i cognomi più diffusi sono altri. E non è più una sorpresa: ecco quali sono i cognomi (e i nomi) più presenti nel capoluogo lombardo.
Lo sapevate? Quale è il cognome più diffuso a Milano?
Sono finiti i tempi dei Brambilla e dei Fumagalli cognomi più diffusi a Milano. Adesso, in questa grande città cosmopolita e abitata da persone che arrivano da ogni angolo del pianeta, i cognomi più diffusi sono altri. E non è più una sorpresa: ecco quali sono i cognomi (e i nomi) più presenti nel capoluogo lombardo.
Cominciamo con il dire che il cognome più diffuso a Milano non è italiano (o più tipicamente lombardo) ma cinese: Hu infatti è il cognome più diffuso in tutta la città, oltre a essere naturalmente quello più presente tra gli stranieri. Una sorpresa? No, perché già dieci anni fa Hu (e altri cognomi cinesi, come vedremo) era già molto diffuso.
Nella comunità straniera Hu guida davanti a Mohamed e Chen. Nei primi sei mesi del 2022 si conferma il trend del 2020 e 2021, per cui il cognome Hu supera con 4.760 residenti i 4.011 di Rossi, conferma una recente nota del comune. Distinguendo invece fra cognomi femminili e maschili, le signore Rossi sono di più (2.118) delle Colombo (1.807) e delle Ferrari (1.692), mentre i signori Mohamed (2.356) più dei Rossi (1.893), degli Ahmed (1.601) e dei Colombo (1.551). Tra i cognomi dei residenti italiani a comporre il podio sono Rossi, Colombo e Ferrari.
Nel 2013 ci fu infatti lo storico sorpasso: Brambilla, il classico cognome milanese per antonomasia, quello da antologia dei film anni ’80 e ’90, poi ripreso nelle gag di Aldo, Giovanni e Giacomo, è stato sorpassato da Zhou, un cognome cinese che conferma la grande diffusione e importanza ormai della comunità cinese di via Paolo Sarpi.
Crescono i cognomi stranieri, precipitano i cognomi storici: Fumagalli, ad esempio, perde posizioni e in classifica è ormai lontanissimo dalle prime posizioni.
I dati diffusi ad agosto dall’anagrafe di Milano testimoniano come Milano sia sempre di più una città aperta al contributo di tutti. Una città multietnica: il 20% dei milanesi infatti è di origine straniera.
Facendo un giro a Milano ci si accorge immediatamente della variopinta società fatta delle più disparate etnicità. La comunità cinese a Milano era già presente negli anni Venti del secolo scorso.
Nei primi dieci posti in classifica, cinque sono cognomi di origine straniera.
Dopo Hu e Rossi, al terzo posto si classifica Colombo (3358), seguito a pochissima distanza da Mohamed (3353) e Ferrari (3190). Tocca poi a Chen (2781), Russo (2614), Bianchi (2467), Ahmed (2165) e Zhou (2021).
La comunità più popolosa registrata all’anagrafe lo scorso anno era quella egiziana con 41.131 residenti, quella cinese si è fermata al terzo posto con 33.231, superata da quella filippina (40.271). E a seguire ancora quella dello Sri Lanka 17.272 e peruviana (17.179).
Gli italiani scelgono per i propri figli nomi di battesimo italiani. Leonardo è il nome che i genitori hanno scelto per il (4,51%), seguito da Tommaso (3,47%) e da Edoardo (2,94%). Più vari i nomi femminili: il primo, Sofia appunto, è stato scelto nel 2,95% dei casi, Beatrice nel 2,18% e Giulia, che era primo in classifica nel 2018 dal 2,08%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA