Lo sapevate? La Quercia Rossa di piazza XXIV Maggio è dedicata ai caduti della Prima Guerra Mondiale

La quercia è uno degli alberi monumentali più amati di Milano ed è stata piantata in onore agli alpini caduti nella Grande Guerra.
Lo sapevate? La Quercia Rossa di piazza XXIV Maggio è dedicata ai caduti della Prima Guerra Mondiale.
La quercia è uno degli alberi monumentali più amati di Milano ed è stata piantata in onore agli alpini caduti nella Grande Guerra.
Il grande albero è un esemplare di quercia rossa americana e arriva proprio dagli USA. L’albero fu trapiantato qui alla fine della Prima Guerra Mondiale da Giunio Capè in onore del figlio Giuseppe Capè, giovane alpino sopravvissuto alla Prima Guerra Mondiale, e di tutti gli alpini che morirono, come ricorda il cippo posato al suo fianco e legato alla memoria dei soldati della Grande Guerra del 1915 e 1918.
La quercia venne piantata nel 1924 ed è l’albero più vecchio della città ad essere stato piantato “per non dimenticare”.
Da quell’anno in poi, infatti, ogni anno i “ragazzi del ‘99” commemorarono i loro compagni morti, deponendo corone di fiori sotto la chioma dell’albero.
La quercia è stata testimone dei cambiamenti che hanno attraversato la città negli anni, sino a diventare strumento per provocazioni artistiche e politiche di vario genere (dallo scultore che ha appeso ai suoi rami alcuni manichini di bambini, ai politici che l’hanno usato per appendere il fantoccio del leader del partito avversario).
Successivamente alla morte di Giunio Capè la cura della quercia è stata affidata al Comune di Milano, grazie anche ad un lascito dello stesso prima della scomparsa.
Nel suo secolo di vita la quercia ha subito dei cambiamenti, come la piazza in cui si trova.
Nel 2019 per preservarlo più a lungo possibile ha subito un’imponente opera di rafforzamento strutturale. Un’operazione di rafforzamento strutturale con putrelle in acciaio per sostenere i rami più grandi e rovinati dal passare degli anni e dal maltempo.
Attorno all’albero fu installata una struttura metallica per sostenere i rami compromessi dal passare degli anni e dal maltempo: una piramide alta 17 metri, composta di putrelle in acciaio controventate.
All’esoscheletro indipendente sono state agganciate delle corde, a loro volta ancorate alle varie parti della pianta, in modo da garantire un adeguato rinforzo strutturale. La quercia rossa di piazza XXIV Maggio ha una circonferenza di 465 centimetri e un’altezza di 18 metri.
L’albero fu piantato dall’ingegnere Giunio Capè in onore del figlio Giuseppe, sopravvissuto alla guerra, e fu poi dedicato a tutti i caduti per la patria del rione garibaldi-Ticinese-Lodovica.
Si tratta di un albero monumentale cui tutti i milanesi sono affezionati. Negli anni passati aveva subito interventi di potatura e posa di sostegni.
La pianta è alla fine del suo ciclo vitale e recentemente era stata anche pesantemente danneggiata da una forte tempesta di vento che si era abbattuta su Milano.
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