Lo sapevate? Perché su un lato del Duomo di Milano non ci sono porte?

Sul lato del Duomo che fronteggia la Rinascente e i portici di Vittorio Emanuele non ci sono porte, mentre dall’altro lato è possibile entrare. Sapete perché?
Lo sapevate? Perché su un lato del Duomo di Milano non ci sono porte?
Sul lato del Duomo che fronteggia la Rinascente e i portici di Vittorio Emanuele non ci sono porte, mentre dall’altro lato è possibile entrare. Sapete perché?
Nella facciata principale del Duomo troviamo le porte di ingresso, sulla destra un’altra porta ma sulla sinistra, lungo il corso, non esistono porte. Una dimenticanza? No, nessuna dimenticanza, perché la porta c’era. Fu chiusa, murata, da San Carlo Borromeo per impedire alle persone che si spostavano con i carretti di attraversare la cattedrale per risparmiare strada. Non servirono gli ammonimenti dell’amministrazione cittadina: gli attraversamenti continuarono e la porta fu murata.
Nel periodo di edificazione del Duomo, tra il Trecento e il Quattrocento dietro l’abside della cattedrale furono costruite centinaia di casupole per gli operai e in poco tempo la zona si trasformò in un vero e proprio quartiere, chiamato il “quartiere dei marmorini”, attraversato da un labirinto inestricabile di piccole vie. Da lì dovevano passare gli ortolani milanesi per arrivare al sagrato del Duomo, dove allestivano le bancarelle di frutta e verdura. Per loro quel tragitto era diventato un incubo, un vero e proprio ingorgo. I venditori quindi presero l’abitudine di evitare l’intoppo attraversando con gli asini carichi di merce le navate della chiesa, nonostante le autorità lo avessero ripetutamente vietato per rispetto alla sacralità dell’edificio.
A niente valsero i divieti, San Carlo prese la decisione drastica di murare le porte di quel lato per impedire questa processione indecorosa.
Quelle porte non furono mai più riaperte.
Il Duomo, è uno dei simboli della città, ed è anche una chiesa che vanta numerosi record, oltre ad avere una serie di caratteristiche uniche e stupefacenti. Si tratta della chiesa gotica più grande d’Europa, è l’edificio con il maggior numero di statue al mondo ed è anche la quinta chiesa più grande del Mondo. La superano solamente la Basilica di San Pietro a Roma, la Basilica di Nostra Signora di Aparecida in Brasile, la Cattedrale di San Giovanni Divino a New York e la Cattedrale di Siviglia. Andiamo a vedere i numeri di questa chiesa gigantesca.
Il duomo di Milano, ufficialmente cattedrale metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria, è la cattedrale dell’arcidiocesi di Milano. Si trova nell’omonima piazza al centro della metropoli, è dedicata a santa Maria Nascente. È la chiesa più grande d’Italia (la basilica di San Pietro, più grande, è infatti nel territorio della Città del Vaticano).
Come riporta il sito dei Beni Culturali lombardi, tradizionalmente si assume che i lavori di ricostruzione dell’antica fabbrica di Santa Maria Maggiore siano stati avviati nel 1386. Così dice la tradizione (una tardiva lapidina ritrovata nel camposanto), così testimonia la bolla dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo del 12 ottobre 1386, così infine conferma il cosiddetto “foglio L” dell’archivio della Veneranda fabbrica, che registra le entrate e le uscite dal 23 maggio 1386 al 31 dicembre 1388. Tutto concorda quindi per fissare proprio in quell’anno la partenza di un’impresa tra le più colossali per gigantismo di scala e drenaggio di risorse del tardo medioevo, destinata a protrarsi per oltre quattro secoli, e senz’altro ancora di più, se non fosse intervenuto con un atto di imperio Napoleone a imporne la conclusione (ma la discussione sulla facciata si protrasse per tutto l’Ottocento).
Il Duomo può ospitare 40.000 persone. Vediamo altri numeri: le statue sono circa 3.400, 200 bassorilievi, 135 guglie, oltre 3.600 personaggi nelle 55 vetrate, 150 doccioni, 158,50 m la lunghezza esterna, 93 m la larghezza esterna, 11.700 mq la superficie interna, 325.000 tonnellate il peso totale, 100.000 il numero di visitatori settimanali del Duomo, per un totale di oltre 6.000.000 all’anno, l’80% dei turisti giunti a Milano visita il Duomo, il 23% dei turisti provenienti dagli U.S.A., sono 4.500 le ore annue di apertura, 82 miliardi di euro è il valore economico con cui la Cattedrale incide sulla città, 110.000 le ore di restauro all’anno, 18 i cantieri aperti e operativi sul Monumento nel 2014. Una cosa da sapere è anche che il Duomo è l’unica chiesa al mondo che ha statue nei capitelli delle colonne.
Un cenno alle guglie che sono 145 e sono state erette tra il XVIII secolo e il 1858 la più alta è stata costruita nel 1774 e ospita la celeberrima Madonnina, alta 4 metri. Per salire sopra il Duomo di Milano c’è un ascensore a disposizione, oppure, per i più atletici migliaia di scalini..
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