Sapevate che il grottesco ( e famoso) Bacchino nel giardino di Boboli è una copia?
Oggi, sebbene la statua originale sia stata sostituita da una copia, il suo fascino e la sua importanza artistica continuano a incantare i visitatori
Nel giardino di Boboli a Firenze, sorge un’opera scultorea che incanta e sorprende: la fontana del Bacchino, conosciuta anche come fontanella del Nano Morgante. Collocata strategicamente nella zona nord-est di Palazzo Pitti, accanto al maestoso Corridoio Vasariano e a pochi passi dall’uscita su Piazza Pitti, questa scultura in marmo bianco si staglia con la sua altezza di 116 cm, catturando l’attenzione di chiunque vi passi vicino.
Frutto del genio dello scultore Valerio Cioli nel lontano 1560, la fontana ritrae il nano Morgante, dal curioso soprannome che richiama il gigante protagonista di un celebre poema di Luigi Pulci. Questo nano, figura di corte al servizio di Cosimo I de’ Medici, è immortalato nella sua nudità, seduto su una tartaruga e vestito nei panni di un allegro Bacco, da cui prende il nome la fontana. Un delicato getto d’acqua sgorga dalla bocca della tartaruga, aggiungendo un tocco di magia alla scena, mentre scorre nella vasca marmorea sottostante.
L’opera rappresenta un autentico capolavoro dello stile grottesco, tanto in voga nei giardini manieristici tra il Cinque e il Seicento. Questo stile, caratterizzato dalla rappresentazione di figure deformi o mostruose con un’eleganza straordinaria, rappresentava una reazione all’idealismo rinascimentale, abbracciando il fantastico, la caricatura e la satira. Influenzato dalle innovazioni artistiche di Michelangelo e portato avanti da talenti come Giambologna e il Buontalenti, lo stile grottesco ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte fiorentina.
Oggi, sebbene la statua originale sia stata sostituita da una copia, il suo fascino e la sua importanza artistica continuano a incantare i visitatori del Giardino di Boboli, offrendo loro un’esperienza unica e indimenticabile, immersi nell’arte e nella storia della splendida Firenze.
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