Poco fa la sentenza di condanna per il candidato alle regionali del M5S Mario Puddu, ex sindaco di Assemini. Aveva chiesto il rito abbreviato per arrivare al verdetto prima possibile e potersi dedicare alla campagna elettorale senza l’ombra del conto
Si terrà sabato 13 ottobre 2018, alle ore 17:30 a Bari Sardo, presso il centro culturale sito in Piazza Mercato, la seconda giornata della Conferenza Programmatica del Partito Democratico dell’Ogliastra. Dopo il buon risultato della prima giornata, che ha
Luigi Di Maio, in un’intervista rilasciata a La Nuova, oltre a mostrare apertamente l’orgoglio della Manovra del Popolo – in collaborazione con la Lega –, parla in modo chiaro anche della Sardegna. I 5 Stelle, dice, andranno da soli alle
Nell’ambito della Conferenza Programmatica regionale del Partito Democratico della Sardegna, sono previste due giornate di incontro in Ogliastra, che si terranno i giorni 8 e 13 ottobre 2018, alle ore 17:30 a Bari Sardo, nel centro culturale sito in Piazza
«Con il pretesto della governabilità, a quattro mesi dal voto centrodestra e centrosinistra vogliono cambiare la legge elettorale ma solo per garantirsi a vicenda un posticino in Consiglio. Un vero e proprio inciucio, uno scandalo che il Movimento 5 Stelle
Le elezioni regionali in Sardegna hanno un secondo candidato ufficiale dopo l’ufficializzazione nei mesi scorsi di Mario Puddu per il Movimento Cinque Stelle. A correre per la poltrona di presidente della Regione Sardegna ci sarà anche il consigliere regionale Paolo
“Sono in fase avanzata i progetti relativi al programma triennale di edilizia scolastica Iscol@ che prevede interventi destinati al miglioramento dell’offerta scolastica e a rendere le scuole luoghi sicuri, accoglienti e piacevoli per i ragazzi, attraverso interventi mirati principalmente a
“La Conferenza Programmatica del Partito Democratico Ogliastra, che si terrà Bari Sardo, potrà essere un momento determinante per le donne che vorranno dare un contributo, che amano il territorio e desiderano collaborare per dare una svolta decisiva alla politica”. Così
Oggi la Camera ha approvato le dimissioni di Andrea Mura dal Parlamento con 295 voti favorevoli e 181 contrari. «E questo nonostante in un primo momento sia stato inspiegabilmente chiesto da esponenti di altri partiti un rinvio della votazione», ha