Choccante vicenda che arriva dalla provincia di Lecce. Come riporta Tgcom, un uomo è stato arrestato con l’accusa di aver violentato per vent’anni la figlia che, a seguito degli abusi subiti, nel 2010 ha avuto una bambina. L’accusa è di violenza

Terribile storia di violenza a Torino: un padre 44enne, costringeva il figlio 14enne ad ammanettare e bendare le fidanzatine, per poi sostituirsi a lui e violentarle. L’uomo, addetto alla sicurezza in una discoteca, è imputato a Torino con l’accusa di violenza sessuale e detenzione di

Inferno di fuoco a Reggio Emilia: due persone, marito e moglie di origine nordafricana, sono morte in un incendio che si è sviluppato nello scantinato di un edificio. Le fiamme sono divampate in una palazzina di 4 piani nei pressi della stazione

Dopo la tragedia di ieri, nella quale hanno perso la vita 5 giovani e una giovane mamma, si attende il responso sui giovani ricoverati in ospedale, alcuni gravissimi. Le indagini, aperte per omicidio colposo plurimo, continuano. La bomboletta di spray

“Non voglio esprimere giudizi sui responsabili di tutto questo, vorrei solo che tutti quanti vi fermaste a pensare a quanto può essere pericoloso e stupido usare lo spray al peperoncino in una discoteca”. Queste le prime parole del lungo post

Il professore mette una nota al figlio e lui, 37enne di Gela, evade dai domiciliari per andare a picchiarlo. Come riporta Tgcom, l’uomo è stato successivamente arrestato dalla polizia: l’insegnante è stato colpito alle spalle con un pugno. L’aggressione è avvenuta

Roma. Mettiamoci una buona dose di coraggio e una sana passione per i film polizieschi e la ricetta è fatta. Come riporta Il Messaggero, una donna anziana è riuscita a far scappare tre malfattori, intenti a cercare di aprire un’auto

Ha deciso di chiudere la Chiesa di cui è parroco, nel cuore della città vecchia di Genova (quella cantata da Fabrizio De Andrè), nei giorni di festa per eccellenza di tutti i cattolici, dal 24 dicembre al 5 gennaio. Don

Un uomo di 100 anni era stato rapinato un mese fa fuori da un ufficio postale di Pescara. L’anziano, il 5 novembre scorso, era andato a prelevare la pensione e l’indennità di accompagnamento della moglie quando, arrivato davanti al portone

Tragedia in un distributore di benzina sulla via Salaria, in provincia di Rieti. Un’autocisterna piena di liquido infiammabile, probabilmente gpl, è esplosa nel primo pomeriggio provocando un incendio.  Come ha reso noto la Questura di Rieti, due persone sono morte