Lo chef di Oliena racconta sè stesso e la sua cucina nel cuore della capitale francese
Accadde oggi. Il 27 Maggio di 40 anni fa, il film “Padre Padrone” dei fratelli Taviani, tratto dal romanzo autobiografico di Gavino Ledda, vinse il festival di Cannes. Un verdetto a sorpresa ma totale e meritato, quello del 1977, voluto
Il 27 maggio 1969 le autorità affissero alle mura della città di Orgosolo dei manifesti. Si trattava di un divieto, rivolto ai pastori che operavano nel borgo di Pratobello, affinché spostassero altrove i propri capi di bestiame per i due
Quando diciamo che la natura si sbizzarrisce non possiamo non pensare ai fiordalisi del Supramonte, che sono apparentemente molto simili tra loro, hanno le foglie filiformi, molto simili a quella della Ferula ma a un’osservazione più attenta si notano differenze
Nessuno li ha mai notati durante tutti gli anni di vita in canile (circa 5): dietro alle sbarre di un box da quando sono nati, sono vittime dell’ennesima sterilizzazione mancata. Schivi e impauriti, i due gemelli hanno ancora tanta vita
Il Carpobrotus, questo il suo nome scientifico, si trova ai margini delle spiagge e svolge una importante funzione di protezione dell’arenile. Con la sua crescita “Strisciante” infatti crea dei tappeti erbosi che impediscono al vento di trascinare via la sabbia.
Strage di Capaci, 23 maggio 1992. Sono passati 27 anni dall’attentato ricordato con il nome di “Strage di Capaci”, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e
Enzino è un cucciolo di appena 6 mesi: la sua vita non è iniziata nel migliore dei modi, è stato recuperato mentre vagava terrorizzato nel cuore della notte lungo la SS 131, in mezzo alle automobili in corsa. Fortuna volle
L’Italia ha sempre partecipato fin dalla prima puntata, il 26 maggio del 1965. A ogni puntata veniva rappresentata da una città diversa. La Sardegna partecipò 8 volte, la prima volta nel 1968 con Alghero, poi fu la volta di Bosa
Oggi vi raccontiamo l’ennesima storia di abbandono che ha per protagonisti due bellissimi fratellini, Simba e Berny, come sono stati chiamati dalle volontarie che li hanno accolti e salvati. I cagnetti sono stati ritrovati imprigionati in un canneto a Flumini: