Olsen è più alto di Dzeko. “Bisogna saper perdere”. Ma bisogna anche imparare a saper pareggiare. Non solo per loro, ma per lo sport in sé. Certe manifestazioni vanno stigmatizzate all’insorgenza. Altrimenti poi è difficile arginare l’esondazione. Ogni atto apre
Questa disamina contiene un messaggio pubblicitario. L’amico Ciro, noto Formisano, mi aveva corretto “Vedi Napoli e poi vinci”. Dopo la partita ho chiesto conferma, abbiamo vinto, e allora gioiamo. Si sa che quando si stappa una bottiglia di Champagne bisogna
Sardi famosi: Gavino Sanna, l’inventore del Mulino Bianco. Il più famoso e premiato pubblicitario italiano, unico ad aver conquistato una vastissima notorietà internazionale. Allievo di Andy Warhol, ha studiato negli Usa, lasciando giovanissimo la sua Sardegna, dove è nato
Detti sardi: “Ses peusu de sa fabbrica de Sant’Anna”: un modo di dire per chi mette tanto tempo a realizzare qualcosa. La chiesa di Sant’Anna si trova a Cagliari in via Azuni, quartiere storico di Stampace. La costruzione cominciò nel
Se non fosse per quel rigore… Un paio (alla sarda) di elementi si stanno profilando e imponendo. Garrincha era forte perché saltava sistematicamente l’uomo, ma era più forte ancora perché crossava ravvicinato e Vavà che non era un fenomeno passava
Un tavolino che non balla più. Il calcio è spesso fatto di piccole cose: una sostituzione, un cambio di ruolo, un rigore inesistente. L’ultimo l’abbiamo già sperimentato, degli altri ne abbiamo avuto prova ieri. Da sempre non vedo bene Ionita,
Il finocchietto selvatico è una pianta aromatica che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere e il cui nome botanico è Foeniculum Vulgare. Nella cucina sarda e presente in moltissime preparazioni, perché il suo aroma si sposa bene con carne e pesce,
Negli anni Novanta e nei primi anni Duemila ha furoreggiato sui campi nazionali e poi in quelli inglesi: Zola, sardo di Oliena, è senza dubbio uno degli atleti più ammirati degli ultimi decenni e non solo a livello italiano. Per
Detti sardi: “Sa cosa furada durada pagu e comenti esti benia, sindi andada”, la roba rubata dura poco e come è arrivata, se ne va. Un detto famoso che mostra una volta di più quanto i Sardi disprezzino chi ruba.
Caro Cellino: adesso siamo pari. Una partita molto attesa: lo scontro diretto con Celllino, contro una neopromossa, lo stadio pieno, tifosi ansiosi di vedere confermate le speranze che la campagna acquisti aveva promesso. Alla fine onore al pubblico tifoso, che