Cagliari continua a fare i conti con un’estesa emergenza illuminazione. Da cinque notti consecutive, vaste zone dei quartieri di San Michele, via Is Mirrionis, Sant’Avendrace e le traverse vicine – tra cui via San Paolo – sono immerse nell’oscurità più totale. A raccontare la situazione è il giornalista cagliaritano Marcello Polastri.
Sant’Avendrace. Foto dal post di Marcello PolastriSecondo la sua testimonianza e quella di tanti cittadini che hanno commentato il suo post anche con foto, da piazza Medaglia Miracolosa fino alle principali strade dei quartieri citati si estende “una distesa di tenebre assolute”, non un semplice guasto momentaneo ma un buio persistente che sta esasperando i residenti. Più di un quartiere è completamente privo di illuminazione pubblica, con strade, marciapiedi e aree residenziali resi insicuri dalla mancanza di visibilità.
Numerosi cittadini avrebbero già contattato il Comune, il 112 e la Polizia Locale, sottolineando come l’assenza di luce rappresenti un rischio concreto per la sicurezza. Inizialmente si era parlato di un guasto tecnico dovuto alle piogge, ma nelle ultime ore sarebbe emersa un’altra possibile causa: un intoppo burocratico legato al contratto per la manutenzione dei guasti, scaduto e non ancora rinnovato.
Nel frattempo, i residenti cercano di muoversi come possono, spesso utilizzando la torcia del telefono per evitare ostacoli lungo la strada. L’oscurità, segnala Polastri, si è ormai estesa fino all’area dell’ospedale Santissima Trinità e, in parte, anche verso il quartiere di Castello.

