Lo sapevate? Che cosa significa l’espressione sarda “Giai torrada brenti noa”?
Quante volte avrete sentito dai vostri nonni questa espressione in sardo? Perché si dice e che cosa vuol dire?
“Giai torrada brenti noa” non è una formula magica ma quasi, soprattutto se detta da una nonna con il mestolo in mano e lo sguardo che non ammette repliche. Quante volte ve la siete sentita dire a tavola, mentre fissavate il piatto con la stessa passione con cui si guarda il telegiornale delle 3 di notte? E voi lì, magari bambini, magari solo un po’ inappetenti, e intanto la frase arrivava, secca come un giudizio universale: “Giai torrada brenti noa”. Un modo di dire tutto sardo, variante campidanese, un piccolo capolavoro linguistico che unisce filosofia da cucina, sarcasmo e profezia in tre parole. Tradotto alla lettera: “Già ritorna pancia nuova”, che detto così sembra quasi una promessa pubblicitaria, ma in realtà è una minaccia travestita da consiglio: non vuoi mangiare? Tranquillo, prima o poi la fame torna, e con essa una pancia tutta nuova… ma vuota! Ecco allora che mamme, nonni e genitori assortiti la usavano con la saggezza di chi sa che nessuno sfugge al richiamo della fame, nemmeno i più testardi. Un proverbio? Una battuta? Una sentenza? Tutto insieme, condito con l’ironia tagliente e irresistibile di una lingua – quella sarda – che sa essere affilata come un coltello e tenera come un abbraccio. E ora che lo sapete, la prossima volta che qualcuno storce il naso davanti al piatto… sapete cosa dirgli, no?