Era il 2 febbraio quando la Guardia Forestale è intervenuta per una situazione al limite della sopravvivenza. Due poveri cani, una femmina e un maschio, sono stati trovati rinchiusi in un tugurio all’interno di un terreno ormai trasformato in un mare di fango ed escrementi. L’acqua da bere putrida. Il maschio ormai esanime nel fango e nello sterco, è stato raccolto in stato comatoso, in ipotermia.
Li hanno caricati in macchina, hanno contattato i volontari del rifugio I Fratelli Minori e li hanno portati nella struttura di Olbia. “La nostra veterinaria è intervenuta immediatamente”, racconta esterrefatta da ciò che ha visto Cosetta Prontu, responsabile del rifugio. “Ci sono volute sei ore affinché la temperatura risalisse. Il piccolo non è ancora fuori pericolo, stiamo facendo l’impossibile per strapparlo alla morte. Ora sono al caldo, sotto terapie e col pancino pieno. Li abbiamo chiamati Pio e Pia”.
“Il nostro immenso ringraziamento agli agenti della Guardia Forestale intervenuti. Se non avessero avuto la prontezza di caricarli in macchina e precipitarsi da noi, i piccoli sarebbero morti. Alcune volte anche 1 minuto può fare la differenza per salvare una vita”.
“Noi non possiamo rimanere in silenzio, le immagini (che non vi abbiamo mostrato) dello stato in cui lui e la sorellina sono stati trovati sono agghiaccianti. Denunciare e sensibilizzare sono il primo passo verso il cambiamento per garantire a questi poveri animali le cure di cui hanno bisogno. Il nostro impegno può contribuire a creare un mondo migliore e più giusto per tutti gli esseri viventi. Vi parleremo delle vessazioni a cui sono stati sottoposti, ora non possiamo. Vi chiediamo di starci vicino ed aiutarci a salvare queste due creature”. E noi non possiamo fare altro che unirci all’appello di Cosetta Prontu.
Contatti 3334312878 – lidaolbia@tiscali.it – Estremi per donazione http://www.lidasezolbia.it/donazioni/ Per spedizione aiuti LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori via Dei Cestai – 07026 Olbia (SS) Codice Fiscale 5×1000 01976050904