Site icon cagliari.vistanet.it

L’indifferenza e l’incuria la stavano uccidendo: Maia, abbandonata da tutti per una vita, ora è al sicuro

cane sardo in cerca di casa 2

“È paradossale quello che ha rischiato questa cagnolina,” raccontano le volontarie del rifugio di Olbia I Fratelli Minori dove Maia, una femmina di circa cinque anni, è stata accolta dopo un’odissea che ne ha messo a dura prova la vita. “È arrivata qui solo grazie alla caparbietà di un turista che non si è arreso, nonostante le difficoltà e il rifiuto di chi avrebbe dovuto aiutarla.”

La cagnolina è stata trovata abbandonata, spaesata e visibilmente trascurata. “Quando il turista l’ha raccolta, ha iniziato il solito giro di telefonate per cercare aiuto. Ma quello che ha ricevuto è stato un continuo scaricabarile,” spiegano le volontarie. “La polizia municipale gli ha detto che ‘i canili sono pieni, non c’è posto, meglio lasciarla lì’. Carabinieri e Guardia Forestale, invece, hanno liquidato la questione dicendo che non era di loro competenza. Nonostante avesse spiegato le condizioni disperate di Maia, nessuno si è mosso.”

Alla fine, l’uomo ha deciso di percorrere ben 130 chilometri per portare Maia al rifugio di Olbia. “Non possiamo che ringraziarlo. Senza di lui, oggi non staremmo raccontando questa storia, perché Maia sarebbe stata condannata a morte certa.”

Le condizioni della cagnolina, una volta arrivata al rifugio, erano terribili. “Ha circa cinque anni, ma il suo corpo ne dimostra almeno il doppio. Ha il seno gonfio per le numerose cucciolate, la pelle è visibilmente più presente del pelo, ed è magra da far spavento,” raccontano con amarezza. “È chiaro che è stata trascurata per anni, e chissà cosa avrà mangiato per ridursi così. Ora mangia crocchette Digestive, ma ha seri problemi di digestione. Oggi sarà sottoposta a tutti gli esami necessari.”

Le volontarie non nascondono la frustrazione per la situazione degli animali in Sardegna. “Doveva rimanere lì, abbandonata a sé stessa, perché i canili sono pieni e aiutare gli animali in questa regione sembra non essere compito di nessuno. Maia è solo uno dei tanti esempi di un sistema che non funziona.”

Infine, un appello accorato: “Ogni tanto fate in modo di usare anche il cuore. Non ha mai fatto male a nessuno porgere una mano a chi ne ha bisogno. Noi faremo di tutto per dare a Maia una seconda possibilità, ma abbiamo bisogno del sostegno di chiunque voglia aiutarci. Grazie a chi ci darà una mano.”

Maia si trova a Olbia ma per una buona adozione, quando si sarà ripresa può viaggiare anche in centro e Nord Italia: Per info 3334312878 – lidaolbia@tiscali.it

Estremi per donazione http://www.lidasezolbia.it/donazioni/ Per spedizione aiuti LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori via Dei Cestai – 07026 Olbia (SS) Codice Fiscale 5×1000 01976050904

Exit mobile version