Nata a Carbonia nel 1959, medico fisiatra ed eletta a maggio 2023 con Fratelli d’Italia, Matilde Celentano è diventata la prima donna sindaco di Latina. Tuttavia, negli ultimi giorni è stata costretta a intervenire pubblicamente in seguito a una serie di offese ricevute sui social, dove è stata attaccata per il suo aspetto fisico.
La sindaca ha espresso tutta la sua indignazione in una nota ufficiale, in cui denuncia la gravità delle accuse che non si limitano a critiche politiche, ma toccano aspetti personali legati al suo corpo. “Continuano le offese social sul mio aspetto fisico. Mi riservo di adire le vie legali”, ha dichiarato Celentano, sottolineando come questo tipo di attacco sia intollerabile, soprattutto perché non riguarda il suo operato come sindaco, ma supposizioni riguardo a interventi di chirurgia estetica.
Matilde Celentano ha spiegato che le modifiche al suo aspetto sono il risultato di terapie affrontate durante la lotta contro un tumore. Ma ha aggiunto che, anche se fosse ricorsa alla chirurgia estetica, nessuno avrebbe il diritto di giudicarla per questa scelta, evidenziando l’inaccettabilità di attacchi di questo tipo rivolti a tutte le donne. “La derisione del corpo e la discriminazione di una persona per il suo aspetto fisico sono configurabili nel body shaming”, ha affermato, condannando fermamente questa pratica.
Gli insulti ricevuti sui social spaziano da commenti sarcastici come “Le labbra a canotto no” a insinuazioni sullo spreco di denaro pubblico, con frasi come “Ecco i soldi che fine fanno. Ride, sti politici è tutto un magna magna”. La sindaca ha dichiarato che questi attacchi non sono nuovi, ma si sommano a quelli subiti anche durante il periodo della sua malattia. “Ce n’è abbastanza per indurre chiunque a reagire facendo ricorso alle vie legali”, ha concluso, lasciando intendere che potrebbe intraprendere azioni giudiziarie contro chi continua a perpetrare questo tipo di offese.