Questo delicato e gradevolissimo fiorellino della famiglia delle Caryophyllaceae è prodotto da una pianta endemica della Sardegna o sardo-corsa, costituita da foglie lineari tutte basali, formanti fitti pulvini annidati su rocce o anfratti.
Si tratta di camefite suffruticose: piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni. I colori dominanti del fiore sono: rosa, rosso, purpureo.
Nome latino: Dianthus sardous Bacch.
Nome sardo: gravellu, gravellu ‘e Sant’Antoni.
Etimologia: Dianthus, dal greco Ζιός Ziós genitivo di Ζεύς Zeús (Giove) e ἄνϑοϛ ánthos fiore; pianta citata da Teofrasto.