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Cagliari a due facce, con il Monza finisce 1 a 1

Al rientro dalla sosta il Cagliari ospita il Monza all’Unipol Domus con l’obiettivo di dare seguito alle due vittorie casalinghe che hanno ridato vita alla classifica. Ranieri, che in settimana ha ricevuto il premio Astori dalla stampa sportiva sarda, sceglie un modulo con tre centrali per provare a dare sostanza al centrocampo. Davanti fiducia alla robustezza di Petagna e alla velocità di Luvumbo. Di fronte c’è un Monza piazzato a sinistra in classifica e dotato di buona organizzazione di gioco. Il primo tempo è tutto di marca rossoblù: la squadra di Ranieri trova il vantaggio e occupa stabilmente l’area avversaria, ma senza riuscire a chiudere la partita. Dopo l’intervallo l’inerzia si ribalta completamente ed è il Monza a conquistare campo e gol del pareggio.

PRIMO TEMPO – Il primo acuto è subito degli ospiti, con D’Ambrosio che di testa impegna Scuffet sugli sviluppi di un corner. La risposta, al quinto minuto, è una girata di Luvumbo comodamente abbrancata da Di Gregorio. Al decimo minuto il vantaggio rossoblù: su calcio d’angolo Goldaniga colpisce di testa, sulla respinta il più veloce è Dossena che ribadisce in rete. Per il difensore è il secondo gol di fila dopo quello segnato alla Juventus. Al quarto d’ora occasione ghiottissima per il raddoppio, ma Zappa manca la deviazione aerea da pochi passi. Il Cagliari prende coraggio e tiene costante la pressione, arrivando in area piccola diverse volte ma mancando al momento dell’ultimo tocco. A 60 secondi dall’intervallo lo stadio esulta, ma è solo un’illusione: la punizione di Viola accarezza l’esterno della rete. La frazione si chiude con l’apprezzamento dagli spalti ma anche la sensazione che si sarebbe dovuto segnare il secondo gol data la tanta padronanza del campo. SECONDO TEMPO – Monza più nervoso a inizio ripresa, ma anche molto più propositivo. Dopo cinque minuti Dany Mota trova una deviazione pericolosissima in area: la palla batte sull’incrocio dei pali prima che Augello si rifugi in corner. Il Cagliari subisce il ritorno degli ospiti e al 60’ la gara torna in parità. A siglare è Maric con un colpo di testa che non lascia scampo a Scuffet. Due minuti dopo Viola va giù in area, ma l’arbitro Marchetti indica che Carboni ha toccato il pallone e fa proseguire fra le proteste. Ranieri decide di cambiare volto alla squadra, passando al 4-4-2 e inserendo in avanti il tandem Pavoletti-Lapadula. Ghiotta, proprio al 90’, un’occasione per Lapadula che colpisce male su ottimo cross del neoentrato Azzi. Nei minuti di recupero i rossoblù riprovano a spingere, ma senza andare oltre un paio di mischie in area avversaria. Pericoloso anche il Monza con una traversa colpita da un cross di Pessina.

CAGLIARI (3-4-1-2): Scuffet; Goldaniga (72’ Jankto), Dossena, Hatzidiakos; Zappa, Makoumbou, Prati, Augello (88’ Azzi); Viola (72’ Oristanio); Luvumbo (76’ Lapadula), Petagna (76’ Pavoletti). A disposizione: Aresti, Radunovic, Deiola, Pereiro, Wieteska, Sulemana, Obert, Desogus, Shomurodov. Allenatore: Claudio Ranieri MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, Caldirola, Carboni A. (82’ Pablo Marì); Birindelli (56’ Ciurria), Gagliardini, Pessina, Kyriakopoulos; Colpani (66’ Carboni V.), Mota (66’ Machin); Colombo (56’ Maric). A disposizione: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Akpa Akpro, Pereira, Bettella, Bondo, Cittadini. Allenatore: Raffaele Palladino. Marcatori: 10’ Dossena (C), 60’ Maric (M), Ammoniti: Prati (C), Birindelli (M), Machin (M)

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