Site icon cagliari.vistanet.it

Un buon Cagliari non impensierisce l’Inter: all’Unipol Domus finisce 0-2

Parte bene il Cagliari, ma poi soffre il pressing dei neroazzurri e nel primo tempo torna negli spogliatoi sotto di due gol. Niente gol nel secondo tempo, il Cagliari lotta, ci prova, ma la grinta non basta: l’Inter conquista la sua seconda vittoria.

Primo tempo. Cagliari che parte forte e prova a non farsi intimorire dall’Inter. Gli uomini di Inzaghi gestiscono il campo, i padroni di casa reagiscono e provano a difendere Radunovic. Ci riescono, complice anche un pizzico di fortuna fino al 22’ quando Dumfries con un destro preciso sul secondo palo spiazza l’estremo difensore serbo. Non si fanno spaventare i sardi, ma proseguono con grinta il match.
Difesa rossoblu che si inceppa al trentesimo minuto permettendo a Lautaro Martinez di siglare il gol del raddoppio. Cala l’entusiasmo all’Unipol Domus: è la Nard a cantare e sventolare senza sosta le bandiere. Uscita obbligatoria per il capitano rossoblu: Pavoletti al trentacinquesimo avverte un fastidio alla coscia e abbandona il campo. Al suo posto Zito Luvumbo. Negli ultimi dieci minuti di gioco il Cagliari fatica molto, Inter sempre alto e sempre in due sul pallone. Tre i minuti di recupero concessi da Fabbri. Finisce con il Cagliari sotto di due gol il primo tempo all’Unipol Domus.

Secondo tempo. È un buon momento per il Cagliari questa prima fase della ripresa. I ragazzi di Ranieri, però, faticano a rendere davvero pericoli per i neroazzurri. Venti minuti al novantesimo, il Cagliari acquista spazio e Inzaghi valuta i primi campi. Si scalda la gara per due diversi falli su Luvumbo, Fabbri però lascia corriere. Il Cagliari continua a dare il massimo in questi ultimi minuti, ma l’Inter non arretra di un centimetro. Ci prova all’ottantanovesimo
anche Azzi, ma Sommer è pronto e non lascia passare. Cinque i minuti di recupero concessi da Fabbri. Finisce con i nerazzurri che escono vittoriosi dall’Unipol Domus la seconda gara di campionato per il Cagliari.

CAGLIARI (4-4-2): Radunovic; Zappa (84’ Shomurodov), Dossena, Obert, Augello; Nandez, Makoumbou, Sulemana (85’ Deiola), Jankto (60’ Azzi); Pavoletti (35’ Luvumbo), Oristanio (46’Di Pardo). A disposizione: Scuffet, Aresti, Goldaniga, Viola, Deiola, Luvumbo, Azzi, Prati, Kourfalidis, Shomurodov, Di Pardo. Allenatore: Ranieri

INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Bastoni; Dumfries (71’ Cuadrado), Barella (71’ Frattesi), Calhanoglu, Mkhitaryan (82’ Sensi), Dimarco (71’ Carlos Augusto); Thuram (76’ Arnautovic). L. Martinez. A disposizione: Audero, Di Gennaro, Bisseck, Sarr, Stankovic, Asllani, Cuadrado, Sensi, Guercio, Frattesi, Agoume, Carlos Augusto, Arnautovic. Allenatore: S. Inzaghi

Arbitro: Fabbri di Ravenna
Marcatori: Dumfries 22’, Lautaro 30’,
Ammoniti: Mkhitaryan, Luvumbo