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Lo sapevate? Perché il territorio di Abbasanta e Ghilarza viene chiamato Guilcer?

Lo sapevate? Perché il territorio di Abbasanta e Ghilarza viene chiamato Guilcer?

Tutti conosciamo la piana di Abbasanta, il nuraghe Losa e tanti altri monumenti di quella ricca zona di allevatori. Non tutti però sono a conoscenza dell’origine del nome di quest’area, il Guilcer.

Il Guilcer è una subregione storica e geografica della Sardegna.

 

Oggi il nome Guilcer viene ancora usato per indicare la zona storico-geografica di cui fanno parte i comuni di Abbasanta, Aidomaggiore, Boroneddu, Ghilarza, Norbello, Paulilatino, Sedilo, Soddì e Tadasuni attualmente appartenenti alla Provincia di Oristano.

Il paesaggio del territorio è caratterizzato da un altipiano e la sottostante pianura dove scorre il fiume più lungo dell’isola, il Tirso, e dove si trova il lago Omodeo mentre il paesaggio urbano è contraddistinto da edifici e abitazioni in cui a predominare è la pietra basaltica.

Il Guilcer vede la sua istituzione in epoca medioevale. I Giudicati erano composti da delle divisioni amministrative chiamate curatorie, tra queste, in una delle zone centrali della Sardegna appartenenti al Giudicato d’Arborea, c’era il Guilcer. In seguito alla conquista catalano-aragonese, la curatoria divenne una contrada infeudata alla Corona aragonese. E proprio a questo periodo medievale si riferisce il nome, un acronimo derivato dall’antico dipartimento post-giudicale denominato Parte Cier Real con il suo capoluogo Guilarze (oggi Ghilarza).

Dopo la battaglia di Macomer, 1477, dove gli aragonesi sconfissero definitivamente l’esercito del marchesato di Oristano, la contrada del Guilceri, che riuniva alcune decine di centri abitati, venne divisa in Parte Cier Canales (comprendente i territori dei paesi della media valle del Tirso, Sedilo, Domus Novas Canales, e parte di Norbello) che venne assegnata al feudatario di Sedilo, e Parte Cier Real (comprendente i territori di Ghilarza, Abbasanta, Paulilatino, la restante parte di Norbello, Aidomaggiore) che venne infeudato alla Corona. I paesi di Seneghe, Narbolia, Bonarcado e Milis, rimasero al Marchesato di Oristano sotto il nome di Parte Milis o Campidano di Milis.

A seguito della sentenza di fellonia contro il Leonardo Alagon, il 12 agosto 1479, re Ferdinando II di Aragona sottrasse il ‘’Guil-cier’’ al Marchesato, assegnandolo in modo indissolubile alla Corona, e dando facoltà agli abitanti di resistere anche con le armi ad ogni tentativo di modifica statuale, senza incorrere in alcuna pena. Il re concesse inoltre ai paesi del ‘’Guil-Cier’’ il diritto di insegna con stendardo.

Il nome di Parte Cier Real fu comunemente utilizzato nei documenti ufficiali della Corona spagnola, nei documenti sia fiscali sia amministrativi.

Il nome è quindi un acronimo derivato dall’antico dipartimento post-giudicale denominato Parte Cier Real con il suo capoluogo Guilarze (oggi Ghilarza).

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