Torna quest’anno, dopo un anno di pausa, il Sardegna Pride, la manifestazione del mondo Lgbtqi+ sardo.

L’associazione organizzatrice dell’evento, Sardegna Pride, ha comunicato sui social la data dell’evento: 10 luglio 2021. La manifestazione si svolgerà contemporaneamente a Cagliari e a Sassari.

Nel 2018 e nel 2019 erano presenti a Cagliari fra le 30 e le 40mila persone: un fiume di persone che ha manifestato unito e compatto per i diritti delle persone gay, lesbiche, bisex, trans e queer, per ribadire un semplice concetto: «Esistiamo e resistiamo».

Cagliari di nuovo prima in una classifica nazionale.

Non è la prima volta che il capoluogo sardo brilla nelle graduatorie di settore, ma nel caso della classifica del “Benessere” nelle 107 province italiane de Il Sole 24 Ore, si tratta di una novità assoluta.

Cagliari è al primissimo posto per quanto riguarda il benessere dei più piccoli. La “città bianca” e la sua provincia sono decisamente «a misura di bambino» si legge sul principale quotidiano economico nazionale.

Tra i parametri premianti di Cagliari ci sono il numero di pediatri attivi e il rapporto fra retta dell’asilo nido e reddito medio. Al 27% dei bimbi fra i 0 e i 3 anni è garantito un posto. Nonostante questo – e qui veniamo alle note dolenti – il numero di abitanti sotto i 10 anni è diminuito del 14% negli ultimi 5 anni.

Nelle altre due classifiche, quella degli anziani e quella dei giovani il capoluogo perde parecchie posizioni. Non male per quanto riguarda i più longevi con il 25° posto nazionale, nella parte bassa della classifica per quanto riguarda i giovani, in cui la città si piazza al 71° su 107 province.