Elisa ha sette anni e vive a Terralba, in provincia di Oristano. Da tre mesi però combatte contro un nemico più grande di lei, persino il nome suona come quello del cattivo delle fiabe: medulloblastoma. Non può più abbracciare le amichette, né fare un giro in bici. Le giornate sono segnate da farmaci e terapie, gli amici adesso sono diventati i “grandi” che in camice bianco cercano di aiutarla nella battaglia più grande. “Per Elisa” è il nome che Paolo Porcu, amico di famiglia, insieme ai fratelli della madre della piccola, Mirko e Roberto Garau, ha scelto per la raccolta fondi avviata su GoFundMe.
“Alle preoccupazioni per la patologia – si legge nella piattaforma – si aggiungono anche difficoltà pratiche con l’emergenza Covid. Ad alleggerire la situazione ci pensa Elisa con i suoi sorrisi durante le videochiamate ma lo spettro è sempre lá. Adesso – spiegano – dovrà seguire altre terapie, sarà necessario lasciare la Sardegna per qualche tempo. Un percorso lungo e costoso sotto tutti i punti di vista”.
“Mi piacerebbe che con questa raccolta fondi, tutti noi vestissimo i panni dell’eroe buono per aiutare Elisa a sconfiggere il mostro”, conclude Paolo. La campagna ha coinvolto in soli due giorni l’affetto e la solidarietà della Sardegna e non solo, superando i 21mila euro di donazioni e le 1.400 condivisioni. È raggiungibile al link https://it.gf.me/v/c/4srp/