Cagliari, inaugurato a Sant’Elia il parco Jovanotti (VIDEO)
Uno spazio verde polivalente per un quartiere fra i più suggestivi di Cagliari. Libero dalle auto, ad alta qualità urbanistica e ambientale, con funzioni dedicate allo svago, al gioco e all’attività sportiva, il nuovo Parco Jovanotti di via Borgo Sant’Elia
Uno spazio verde polivalente per un quartiere fra i più suggestivi di Cagliari. Libero dalle auto, ad alta qualità urbanistica e ambientale, con funzioni dedicate allo svago, al gioco e all’attività sportiva, il nuovo Parco Jovanotti di via Borgo Sant’Elia “restituisce alla città e ai cittadini, uno dei beni che non venivano più utilizzati”.
Così il sindaco Paolo Truzzu ai giornalisti chiamati a raccolta questa mattina di lunedì 29 marzo 2021, in quella che sino a non troppo tempo fa era un’area compromessa da un incendio, con erbacce e rifiuti. Con loro tanti residenti.
“Ci sembrava importante, ancor di più in questo periodo di pandemia, offrire a tutti coloro che vivono in quartieri che come Sant’Elia sono densamente popolati e con un’alta percentuale di bambini, un’occasione in più, uno spazio in più, dove poter passare serenamente le giornate”, ha aggiunto il primo cittadino.
Insomma, un’opera di grande valore, in linea con altri interventi che stanno interessando il Capoluogo (già domani, martedì 30 marzo 2021, sarà inaugurato un altro tassello verde attrezzato nel quartiere Cep, nella via Euclide) e sui quali l’Amministrazione comunale sta puntando per ridare slancio al territorio dal punto di vista dell’accessibilità, ma anche turistico ed economico. Rilevante, perciò, l’attenzione ai temi della sostenibilità ambientale, l’incremento delle condizioni di sicurezza e di vivibilità, con l’inserimento di nuovi servizi e funzioni di interesse collettivo.
Soddisfazione anche da parte dell’assessora Paola Piroddi. Dedicato a Jovanotti, cantautore, rapper e disk jockey italiano che nel 2008 fece dono di diversi alberi messi a dimora proprio in questa zona della città, il nuovo Parco “potrà essere ulteriormente implementato con prato verde e alberature”. Inoltre , “all’interno del Parco verranno posizionate nuove casette per la colonia felina della zona”, ha anticipato la titolare della Cultura, Spettacolo e verde pubblico.
Il nuovo Parco Jovanotti ha una superficie di poco inferiore a 3.000 metri quadrati, per lo svago e l’aggregazione sociale, in modo particolare destinati ai più piccoli con scivoli, altalene e percorsi avventura. Con 187mila euro del bilancio comunale, è stato poi realizzato un campo polivalente dotato di canestri e pavimentazione sportiva. A completare l’opera i cestini porta rifiuti e un sistema di illuminazione a risparmio energetico di ultima generazione, che “consentiranno di vivere il parco tutto l’anno”, ha concluso Truzzu.
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Il disperato appello di un lavoratore dello spettacolo sardo: “Vivo con 200 euro al mese”
Il disperato appello di un lavoratore dello spettacolo sardo: “Vivo con 200 euro al mese”.
Ecco il testo integrale della mail mandataci da un lavoratore dello spettacolo isolano, che non vede soldi da mesi e i sussidi arrivano con il contagocce.
“Buongiorno,
Sono un lavoratore dello spettacolo e in tutto il 2020 ho fatto soltanto tre giornate lavorative. Non ho avuto sussidi né aiuti di nessun genere, né cassa integrazione né altro, per tutto l’anno e anche per il 2021 malgrado nessuno di noi, del nostro settore, abbia lavorato in questi tre mesi. Sono sopravvissuto fino ad ora solo grazie al fatto che, dati i pagamenti che ricevo spesso in ritardo, sono costretto ed abituato a mettere da parte sempre qualcosa ogni mese. Il mio lavoro non é regolare, passavo dalle 90 e più ore settimanali da metà primavera a inizio autunno, a pochi giorni lavorativi al mese nel restante periodo. Siamo in attesa dei ristori regionali LR30, dato che siamo fermi da un anno ed anche nel 2021 chissà per quanto tempo ancora lo saremo.
Siamo agli sgoccioli, sto vivendo con duecento euro al mese da tanto tempo, non possiamo più aspettare, non sappiamo come andare avanti perché anche quei pochi soldi messi da parte stanno per finire. Sto facendo la spesa a credito presso un esercente amico ma non so per quanto tempo ancora potrò farlo. Qualche mio collega é aiutato dalla moglie, un altro si è messo a fare l’orto e ne vende i prodotti ai vicini, io non ho né l’uno né l’altro, mi tengo da parte i soldi per il biglietto per partire all’estero a fare manodopera generica a 40 e passa anni.
Vorrei lanciare questo appello alla politica Regionale:
L’assessorato regionale del Lavoro ha fatto un bando a gennaio, slittato a febbraio, con dentro aziende e semplici lavoratori come me, per i ristori del 2020, a cui io ho pieno diritto. L’ Ass.ra ha detto che avrebbe soddisfatto anche altre domande, che avrebbe aperto anche altri bandi di settore, ma sono arrivate oltre 6.000 domande per circa mille beneficiari e a fine marzo non é uscita né la graduatoria e né c’é l’ombra di altri bandi.
Abbiamo bisogno quindi di risposte dall’Assessorato: quando esce la graduatoria della LR30? Quando e quali altri bandi specifici, o nuovi rifinanziamenti della LR30 per chi non rientra tra i primi mille?
Siamo esseri umani, non numeri, che non sanno cosa dovranno fare di loro stessi tra uno o due mesi. Attendiamo risposte certe e anche tempistiche, non sappiamo più dove sbattere la testa.
La Regione ci ascolti, ci dia risposte urgenti e precise per cortesia.
Ringrazio della attenzione, chiedo se possibile massima diffusione di questo appello.
Grazie mille anticipatamente
Cagliari, 27 marzo 2021″.
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