A Baunei e Santa Maria Navarrese, da domani saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado a causa della riscontrata positività al Covid-19 di alcuni alunni.

A dare la notizia, attraverso una nota ufficiale è stata l’Amministrazione comunale, attraverso una nota ufficiale.

Si legge nel breve comunicato: “Nostro malgrado, dobbiamo segnalare 3 nuovi casi positivi di bambini in età scolare che si aggiungono a un quarto caso già segnalato dall’ATS ieri. Siamo in attesa che siano processati altri test molecolari, attendiamo di sapere quante persone dovranno osservare la quarantena obbligatoria e quanti verranno chiamati per un eventuale tampone molecolare”.

Aggiunge l’Amministrazione: “Per questo motivo da domani i plessi di Baunei, Infanzia, Primaria e Secondaria, e di Santa Maria Navarrese, Infanzia, Primaria e Secondaria, resteranno chiusi fino a data da destinarsi. La situazione non è semplice, insieme agli uffici di igiene pubblica, che ringraziamo per la preziosa collaborazione, abbiamo preso questa decisione proprio per tutelare la salute pubblica. Insieme a loro abbiamo necessità di avere un quadro chiaro delle classi coinvolte e soprattutto di quanti bambini sono stati a contatto con i casi positivi. Oggi più che mai, soprattutto alle famiglie con bambini in età scolare, chiediamo di osservare rigidamente le regole in vigore per il Covid-19. Divieti di assembramenti, sempre la mascherina con persone che non siano dello stesso nucleo familiare e igienizzare spessissimo le mani”.

“RicordandoVi anche di non sottovalutare lievi stati febbrili o lievi dolori addominali, accompagnati da dissenteria. In quel caso rivolgetevi al medico di famiglia che potrà consigliarVi il da farsi.
In questa situazione, coscienti dell’importanza della didattica in presenza per i nostri bambini, chiudere nuovamente le scuole è una scelta sofferta ma obbligata”. Conclude la nota.

Intanto cala il numero dei positivi al Covid-19 dopo che 8 persone si sono negativizzate negli ultimi giorni.

Nelle scorse ore il Cts ha detto sì alla riapertura delle scuole superiori in Italia, come emerso nell’ultimo incontro con il Governo e il ministro Speranza. Già da domani, in classe al 50% e fino al 75%.

Eppure, diverse regioni, con specifiche ordinanze, hanno preferito deviare – in peius, come dice la norma – preferendo misure più stringenti e prudenti rispetto al ritorno alla didattica in presenza.

Tra queste, la Sardegna, che con specifica ordinanza regionale al momento sembra confermare il rientro in classe degli studenti solo il 1°febbraio.