A pochi metri dalla via Kock si trova un esteso spazio dove è presente anche un fortino della seconda guerra mondiale. Sul luogo, lo spettacolo che si presenta davanti agli occhi è impressionante. Centinaia di siringhe abbandonate e rifiuti di ogni genere.

Alcuni residenti della zona, da anni denunciano questa situazione, ma nessuno è mai intervenuto. Dalle loro finestre, hanno visto di tutto. E’ un continuo via vai di persone che, in crisi di astinenza, raggiunge il fortino per consumare le dosi giornaliere di stupefacenti.

Tutti come cittadini abbiamo sempre sognato di vedere quello spazio trasformato in un bellissimo parco dove poter portare i bimbi a giocare e rilassarsi sotto lo splendido Colle. “Purtroppo, rimane un sogno per via di inefficienze amministrative, responsabilità non chiare, menefreghismo e burocrazia”, scrive Valerio Piga del Collettivo Arrosa.

Pirri, discarica a cielo aperto. Incuria e inciviltà senza rispetto per l’ambiente che segnano il degrado della periferia della città.

Rifiuti di ogni genere, plastica, vecchie porte, materiali edili abbandonati in un terreno adiacente alla via Duca d’Aosta, via che si collega alla principale via Porto Botte.

Nessun rispetto per i cittadini che con cura rispettano le regole e osservano le norme della raccolta differenziata.