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Ersu, i lavori del primo lotto finiranno tra marzo e maggio: 500 posti auto e 240 posti letto

Proseguono dunque i lavori per la costruzione di quello che con il tempo dovrebbe diventare un vero e proprio campus. «Noi siamo molto positivi, sappiamo che prima o poi questa emergenza sanitaria si concluderà – ha affermato Michele Camoglio, presidente dell’Ersu – e per allora vogliamo essere pronti e mettere tutti gli studenti nelle condizioni di poter studiare al meglio». Dei 500 parcheggi interrati circa il 40% resterà all’Ersu, il 60% saranno pubblici. Mentre la palazzina che ospiterà i primi 240 posti letto sarà ultimata tra marzo e maggio. Questo primo lotto è stato finanziato con 35milioni di euro, da leggi regionali, e in piccola parte fondi Ersu .

Il secondo lotto invece sarà finanziato con il sistema del Project Financing. Con un milione e mezzo di euro per il 2021, e dal 2022 invece 3milioni e 900mila euro ogni anno per 29 anni. «L’impresa interessata, presenta una proposta all’ente – spiega il Direttore – costruisce gli edifici e gestisce i servizi per trent’anni, a sue spese e noi pagandogli questo canone di 3milioni e 9 gli saldiamo sia la costruzione che l’erogazione dei servizi. È un tipo di finanziamento che in questo momento le banche stanno molto sponsorizzando, perché consente di far circolare il denaro. Va bene anche per noi, perché il costo dell’opera complessiva del secondo lotto è di 25milioni di euro. Con questo tipo di finanziamento non dobbiamo anticiparli noi, inoltre non abbiamo la preoccupazione della gestione».

Il secondo lotto prevede tutti i servizi: mensa, biblioteca e spazi all’aperto, e 300 posti letto. «Oggi abbiamo richieste per circa 1100 posti letto- spiega Camoglio – alcuni aventi diritto, altri no. Noi mediamente alloggiamo 800 ragazzi all’anno, lo scorso anno circa 500, quest’anno con la pandemia solo 350, ma il nostro obiettivo e di dare alloggio a tutti, a chi ne ha diritto gratuitamente o in base al reddito. Ma vorremmo dare spazio anche a chi pur pagando per intero ne fa richiesta».

«La parola Campus però per noi è un obiettivo. In realtà al momento si tratta più che altro di un albergo per studenti, sebbene con tanti servizi. Noi invece vorremmo proprio arrivare a costruire qualcosa che sia un vero e proprio campus. Finiti il primo e il secondo lotto, si penserà anche ad altri spazi, tramite accordi con le Ferrovie dello Stato. Vorremmo poter dotare l’area di zone dedicate allo sport e zone ricreative e possibilmente sedi universitarie. La zona è strategica, ci arriverà la metropolitana, c’è la stazione a un passo, il porto. E questo – ha concluso Camoglio – è anche l’auspicio del Governatore Solinas che 12 anni fa è stato proprio alla guida dell’Ersu».

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