In questo particolare periodo, il pattugliamento del territorio vede anche da parte della Guardia di Finanza, la verifica del rispetto da parte della cittadinanza delle norme varate dal Governo a tutela della salute pubblica, inserite nel contesto generale delle misure per far fronte alla grave emergenza epidemiologica in atto.
Tra queste, l’ultimo DPCM del 3 novembre 2020, che riprende i contenuti dei precedenti atti governativi, ha previsto l’obbligo di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di permanere nella propria abitazione tra le 22 e le 5 del giorno successivo, salvo casi di particolare urgenza.
Negli ultimi giorni, i Baschi Verdi hanno effettuato numerosi fermi e controlli nelle vie del capoluogo, da quelle centrali a quelle periferiche.
L’esito di tali attività ha evidenziato, per 5 di loro il mancato possesso della mascherina: a tentare di giustificare l’errore, la motivazione di un recentissimo smarrimento o la semplice dimenticanza. Ad altri 7, invece, è stata contestato il trovarsi fuori dalla propria abitazione, tra le 22 e le 5, senza una comprovata motivazione di carattere lavorativo, sanitario o situazione di necessità.
Per tutti, alla prima violazione della specie, è scattata una sanzione da 400 euro ciascuno.
In uno di questi casi, però, i controlli hanno fatto emergere anche altro: difatti, in tarda notte, alla vista di un soggetto trovato appoggiato per terra ad un motociclo, i Finanzieri si sono fermati per verificarne lo stato di salute. Appurato che si trattava di una persona in stato di ebbrezza – che dichiarava di trovarsi in giro a quell’ora in quanto di ritorno da un’attività di pesca -, all’esito di ulteriori controlli i finanzieri hanno accertato in primo luogo che lo stesso non aveva mai conseguito la patente per la guida del motociclo e che era anche gravato da specifici reati contro il patrimonio. L’uomo aveva con sé uno zainetto, all’interno del quale sono stati rinvenuti alcuni oggetti da scasso ed una borsa da donna con all’interno un tablet, effetti personali ed un portafoglio riconducibili ad una signora di 60 anni.
Oltre alla già citata sanzione da 400 euro per il mancato rispetto dell’obbligo di permanenza presso il proprio domicilio, per il soggetto è scattata la denuncia alla locale Autorità Giudiziaria per possesso di attrezzi da scasso, ricettazione e guida in stato di ebrezza, nonché sanzionato a norma del Codice della strada per guida senza il conseguimento della patente.
I controlli della Guardia di Finanza di Cagliari proseguiranno con sempre maggiore intensità, tanto come controllo del territorio quanto al fine di tutelare al massimo la salute pubblica, vigilando sulla corretta osservanza delle disposizioni emanate in ragione del particolare ed attuale contesto epidemiologico.