Ieri notte c’erano 23 ambulanze ferme al pronto soccorso, dopo ore di attesa però la situazione è tornata alla normalità.

«Va a momenti – raccontano gli operatori del 118 -. Adesso è un momento tranquillo, le emergenze sono state smaltite tutte, ma stanotte è stata dura. C’è stato un momento in cui si sono contate 23 ambulanze».

Sostavano anche fuori dall’ospedale le ambulanze, sulla strada ieri notte. «Adesso non ci sono distinzioni – spiegano i dipendenti – arrivano anche qui casi che potrebbero essere covid, quindi vengono effettuati i test e prima di decidere, occorre aspettare l’esito dei test».

Difficile spiegare come mai le code si verifichino soprattutto di notte, qualcuno racconta che può capitare anche durante il giorno. Da un momento all’altro arrivano tante ambulanze tutte insieme.

Al Marino però arrivano anche le vittime di incidenti, e i traumatizzati in genere, quindi è inevitabile che le code si allunghino.  «C’è da dire – conclude uno dei dipendenti- che in tanti vengono al Pronto Soccorso per cose come un mal di denti, e ovviamente in questa situazione bisognerebbe avere il buonsenso di capire che non è il momento».

Ambulanze in coda in attesa di poter affidare i propri pazienti alle cure dei medici.

Le scene vissute nelle settimane scorse fuori dal Santissima Trinità di Cagliari si sono riproposte oggi all’esterno dell’ospedale Marino.

I mezzi di soccorso con a bordo i pazienti restano fanno lunghe code fuori dal pronto soccorso in attesa di sapere se i pazienti potranno essere visitati in struttura o, qualora trovati positivi al Covid, fare dietrofront verso via Is Mirrionis.

Queste foto sono state scattate da alcuni volontari del 118 questa mattina.