Luna Rossa saluta Cagliari: «È solo un arrivederci». Al Molo Ichnusa un omaggio fotografico sulla sua storia
Luna Rossa saluta Cagliari. «È solo un arrivederci» assicura il Team, tramite Max Sirena, che ha scelto il capoluogo sardo non solo per lavoro, ma per viverci.
Luna Rossa lascia Cagliari e lo fa in punta di piedi e con eleganza, lasciando un segno tangibile della loro permanenza in città.
22 pannelli fotografici raccontano nella passeggiata del Molo Ichnusa la storia dell’American’s Cup dalle origini del 1852 fino a oggi. Altri 22 sono in fase di preparazione. Così chi passeggerà nella banchina, oltre ai delfini che animano spesso le acque de Su Siccu, potrà rivivere e sentire il calore e l’affetto reciproco trasmesso in questi tre anni insieme.
Un modo per avvicinare i cagliaritani e i sardi al mondo di Luna Rossa, visto che in tempi di pandemia la base non è visitabile, un portar fuori e mostrare a tutti ciò che succede all’interno. È giunta l’ora di lasciare le acque sarde per tuffarsi in quelle neozelandesi, dove tra poco meno di cinque mesi si farà sul serio. Dal 6 al 21 marzo 2021, infatti, nel Golfo di Hauraki ad Auckland si terrà la 36esima edizione dell’America’s Cup.
«È un arrivederci” assicura il Team, tramite Max Sirena, che ha scelto Cagliari non solo per lavoro, ma per viverci. “Cagliari è diventata la nostra casa, si è rivelato un posto fantastico. Abbiamo scoperto una realtà che non ci aspettavamo. Questo è un piccolo ringraziamento a voi tutti, con l’impegno e la volontà di riempire tra qualche mese gli spazi vuoti. Ora dobbiamo andare lì a fare la parte più importante e cercare di realizzare un sogno per tutti quelli che credono in noi».
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