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Storia del Villino Santa Cruz, edificio borghese nel quartiere “contadino” di Villanova

Villino Santa Cruz a Cagliari

Sarà capitato a tanti, passando in via san Rocco e svoltando per l’omonima piazza, di notare una bella villa il cui cancello è sempre chiuso e che all’apparenza sembra abbandonata, anche se in realtà non lo è. Si tratta del Villino Santa Cruz, dal nome di colui che nel 1929 lo acquistò e vi abitò per un certo periodo di tempo, il nobile Edoardo Santa Cruz.

Costruito nel 1923 in perfetto stile liberty da un tale “signor Ardau”, l’edificio appartiene tuttora per più della metà alla famiglia nobile di origine spagnola dei Santa Cruz e per la restante parte alla Congregazione delle Pie Suore della Redenzione. Immerso nel verde, si trova esattamente in via San Rocco 10/11. Il complesso fu abitato in origine da persone che venivano a Cagliari dai paesi per lavorare come artigiani o come coltivatori nei terreni delle vie adiacenti. Il quartiere di Villanova, infatti, è nato proprio come rione di agricoltori e contadini.

Il villino si presenta con il fronte arretrato rispetto alla strada e racchiuso da un grande cancello. È ubicato nella parte bassa di via San Rocco, quella che un tempo era chiamata anche “discesa Calvi”, dal nome della proprietà posseduta dall’industriale omonimo alla fine del diciannovesimo secolo. l progetto architettonico fu stilato dall’ingegnere Manfredo Manfredi. L’edificio fu solo lievemente danneggiato dai bombardamenti del 1942, per il resto la sua struttura è rimasta pressoché invariata, salvo qualche piccola modifica per adeguarla alle norme igienico-sanitarie. Lungo il confine sud dell’edificio c’era una piccola cappella poi trasformata prima in cucina rustica e poi in un locale di sgombero, al cui interno vi era una statua della pietà che ora è custodita nella basilica di Bonaria.

Parte caratterizzante della villa è la loggia. Sono ben visibili le eleganti arcate sorrette da colonne in stile ionico. Alla loggia si accede tramite una scalinata a ventaglio. La porta d’ingresso, ben visibile dalla strada, è anch’essa in perfetto stile liberty. L’interno della casa è altrettanto bello. Nell’ala sud-est ci sono due camere da letto, una piccola cucina e un bagno; nell’ala sud-ovest, invece, c’è l’area giorno: un lungo disimpegno, un soggiorno, una cucina e una piccola zona servizi. La zona notte si trova al primo piano, più piccolo rispetto al piano terra e ci sono anche delle terrazze. Vi si accede tramite una scala di marmo composta da quattro rampe con ripiani intermedi. Nella zona notte ci sono due camere da letto, un disimpegno, una stanza adibita a studio e un bagno.