Notte impegnativa per i Vigili del Fuoco del Comando di Cagliari.

Da segnalazioni pervenute alla sala operativa 115, i Vigili del Fuoco del Comando sono intervenuti dalle 2 circa fino alle prime luci dell’alba di questa mattina.

Il primo intervento a Cagliari in via Baccaredda intorno alle 2, mentre gli altri roghi di autovetture si sono sviluppati  a Quartu Sant’Elena.

Le squadre di pronto intervento hanno operato con autopompa serbatoio e il supporto di autobotti.

I roghi a Quartu si sono sviluppati tra le strade del centro abitato: via Pergolesi, via Leoncavallo, via Verdi, via Paganini e  via Sant’Antonio.

Gli operatori hanno provveduto allo spegnimento dei roghi e alla messa in sicurezza delle aree coinvolte.

Evitata la propagazione delle fiamme alle strutture adiacenti e ad altri veicoli in sosta nelle vicinanze.

Le cause dei roghi sono in fase di accertamento da parte dei Vigili del Fuoco. Indagano anche i Carabinieri. 

L’omicidio avvenne nella notte tra il 28 e 29 giugno 2019. Massimiliano Mallus, 53 anni, uccise con 18 coltellate la sorella Susanna, 55 anni all’interno della sua abitazione in via Europa a Quartu Sant’Elena. Come riportato dall’Ansa, il pubblico ministero del Tribunale di Cagliari, Alessandro Pili, ha chiesto in abbreviato, davanti alla gup Manuela Anzani, la condanna a 14 anni e 8 mesi di carcere.

L’uomo, difeso dagli avvocati Massimo Piras e Andrea Viola, era stato fermato il giorno l’omicidio dopo mentre vagava in stato confusionale in via Belgio a Quartu. All’origine dei litigi poi sfociati nel terribile e efferato omicidio dissidi sull’eredità che i due fratelli avrebbero dovuto spartirsi alla morte dell’anziana madre.

I familiari della vittima si sono costituiti parte civile con l’avvocato Ignazio Ballai. La sentenza è prevista per mercoledì 27 maggio.