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Coronavirus e visite dal veterinario: come comportarci con i nostri animali?

Foto d'archivio delle dottoresse Alessandra Boi e Francesca Alba

Appurato che i nostri animali domestici non sono veicoli del Coronavirus e che, in questo periodo d’emergenza così come per il resto della loro vita in famiglia, vadano trattati e considerati come parte integrante del nucleo familiare, al momento, per ciò che riguarda le loro cure mediche, noi padroni abbiamo il dovere di organizzarci.

Sottolineiamo prima di tutto una cosa: il Ministero dell’Interno ha ribadito che uscire di casa per portare gli animali domestici dal veterinario rientra nei casi di necessità, e quindi è uno spostamento consentito, da dichiarare nel modulo di autocertificazione in caso di controllo da parte delle Forze dell’ordine.

Detto questo, facciamo un po’ di chiarezza per ciò che concerne le visite insieme al medico veterinario cagliaritano Alessandra Boi: «In questo momento particolare chiediamo ai padroni dei nostri pazienti a quattro zampe di prendere determinate accortezze. Non esiste al momento una circolare con dei dettami da seguire uguali per tutti: ogni medico decide per sé, qualcuno ha anche chiuso lo studio«.

In generale però, quello che vale per ogni luogo a rischio assembramento, vale allo stesso modo all’interno di un ambulatorio veterinario: «In primis le distanze di sicurezza, almeno 1 metro tra le persone: nessun assembramento deve essere mantenuto dentro allo studio. Per questo motivo abbiamo chiesto ai padroni dei nostri animali di telefonarci prima di recarsi nel nostro studio per prendere un appuntamento. Nella sala d’attesa dell’ambulatorio non devono essere presenti più di due persone contemporaneamente: ovviamente dipende dagli spazi della sala, noi ad esempio abbiamo un giardino, quindi il tutto ci risulta più semplice», conclude il veterinario.

Le visite di controllo per ora vanno assolutamente concordate a seconda della gravità e importanza della situazione; per i richiami dei vaccini si può aspettare qualche settimana; per tutto il resto concordare le visite direttamente con i medici dello studio previa telefonata.

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