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Ritorna a casa la donna sarda segregata in Marocco

Era stata sequestrata e aveva subito vessazioni la donna sarda che per soldi aveva accettato di sposare un marocchino (l’uomo avrebbe potuto usufruire di un permesso comunitario). La donna, 47 anni, è stata liberata dalla Polizia ed è ritornata a casa dai familiari, in Sardegna.

Un incubo quello vissuto dalla donna, tenuta prigioniera per due mesi vicino a Marrakesh.

Oggi è arrivata la liberazione grazie al Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP).

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