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(Video) Sardine a Cagliari da tutta la Sardegna: «Stanchi del linguaggio di Salvini»

Pedro cagnolino sardina

Solidarietà, accoglienza, rispetto delle diversità, ambiente, rifiuto dell’odio, diritti: questi i temi principali toccati durante gli interventi degli organizzatori della grande manifestazione che ieri sera ha visto la partecipazione di migliaia di “Sardine” in piazza Garibaldi. Tanti, come Elio Sanchez, hanno fatto molti chilometri per essere presenti.

«Siamo qui perché siamo stanchi delle parole d’odio, della politica che usa un linguaggio volgare, di chi parla alla pancia della gente facendogli credere che i problemi del Paese siano dovuti agli immigrati. Non è vero che i sovranisti e i populisti sono imbattibili» ha detto Francesco Piseddu, uno degli organizzatori. Molto sentito e applaudito anche il discorso della cantante Claudia Aru:«Noi sardi siamo un popolo di emigranti e tuttavia ce la prendiamo con chi viene qui in cerca di un futuro migliore. Ciò è contraddittorio. Dovremmo invece capire cosa significa accogliere e comprendere».

Si è parlato anche di sicurezza: «Per noi la sicurezza è poter dire a uno sconosciuto che il comportamento che sta avendo è sbagliato, senza avere paura che abbia una reazione violenta – ha detto Leonardo Chessa, anche lui tra gli organizzatori – Sicurezza è il diritto di fare lezione tranquillamente in un aula di scuola o università, senza rischiare che cada il controsoffitto». Questi erano alcuni degli interventi dalla scalinata della scuola Riva. C’era Pedro, un cagnolino di due anni vestito con la bandiera sarda e una sardina di carta, in braccio alla sua padrona.

 

È stata una manifestazione pacifica, molto sentita dai presenti di tutte le età, le estrazioni sociali, italiani e stranieri, con diverse idee politiche ma uniti dai principi sopra elencati. Tanti i cartelli a forma di pesce, colorati e con scritte ironiche su Salvini, e non solo. Ma c’è stato anche un contestatore, seppur solitario, con un cartello con su scritto “Parlateci di Bibbiano” e qualche volantino anti-sardine, episodi ai quali i manifestanti non hanno reagito.

La folla ha accompagnato la voce di Claudia Aru, cantando a squarciagola Bella Ciao e Procurade de Moderade, ma anche le canzoni di Rino Gaetano e Fabrizio De André. Gli organizzatori promettono che non sarà la prima e ultima iniziativa come sardine: «Ci organizzeremo, faremo sì che questa non sia solo una manifestazione di piazza».

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