L’obiettivo è quello di spingere le istituzioni e in particolare la Regione Sardegna ad agire. Il registro epidemiologico o dei tumori è uno strumento validissimo per analizzare il legame tra l’inquinamento e la salute dei cittadini, e soprattutto per individuare le priorità verso le quali destinare impegno e risorse per bonificare le zone altamente inquinate.
Organizzato dall’associazione LiberAssemini, l’incontro “Ambiente e salute nell’area vasta di cagliari- l’urgenza di un registro tumori per il Sud Sardegna” mira a promuovere una discussione sul legame tra salute e ambiente nell’area vasta di Cagliari, con particolare riferimento ai comuni che gravitano intorno all’area di Macchiareddu. Interverranno Claudia Zuncheddu, medico ISDE per l’ambiente, Maria Laura Orrù, Consigliera regionale, Stefano deliperi della Commissione ambiente e il Gruppo di Intervento giuridico Onlus. L’incontro si terrà venerdì 6 dicembre nella sala Consiliare di Assemini alle 17.30
Proprio qualche giorno fa la l’ATS Sardegna ha incontrato la referente del Dipartimento di Epidemiologia (DEP) della regione Lazio per avviare il percorso di pianificazione delle modalità operative di coordinamento del Registro dei Tumori della Regione Sardegna. Ed è stata delineata l’organizzazione della struttura complessa aziendale Centro Epidemiologico e Coordinamento Registro Tumori che avrà la propria sede a Sassari. Ma il percorso è ancora lungo.