Manifestazione non autorizzata, violenza privata aggravata in concorso e danneggiamento aggravato in concorso, i reati contestati, nei provvedimenti emessi dalla Procura di Oristano, tra i pastori sardi anche Gianuario Falchi.
Nei primi giorni della protesta, a febbraio i pastori avevano bloccato la strada statale 131 all’altezza di Abbasanta, in una delle giornate in cui la situazione si era fatta più tesa.
Dopo gli avvisi dei mesi scorsi, ora si aggiungono 150 provvedimenti destinati ad altrettanti pastori che presero parte alla protesta.