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Cittadinanza onoraria a Max Sirena: “Cagliari bisogna guardarla dal mare”

Una sala gremita di autorità, simpatizzanti e conoscenti, il consiglio comunale in piedi, applausi all’unanimità, l’orgoglio e l’emozione aleggiavano nell’aria. Tutti lì per lui, Max Sirena, lo skipper e Team Director alla guida di Luna Rossa, a cui Cagliari a conferito la cittadinanza onoraria: “Per il prestigio conseguito in ambito sportivo, per le sue indubbie qualità umane, per l’entusiasmo e l’amore profuso nei confronti della nostra città, per aver fattivamente contribuito con la sua attività professionale e le sue scelte di vita a promuovere l’immagine di Cagliari in ambito nazionale e internazionale”, sono state le parole del sindaco Paolo Truzzu.

Una scelta condivisa da tutto il consiglio comunale e che stasera è stata ufficializzata nell’aula consiliare di Palazzo Baccaredda. “E’ una scelta che arriva da tutti, – sottolinea Truzzu – il fatto che una persona abbia fatto una scelta d’amore verso la nostra città, ci fa enormemente piacere”.

Luna Rossa da diversi anni ha stabilito il suo quartier generale a Cagliari in vista dell’importante appuntamento internazionale, una scelta dettata dall’avere a disposizione un campo di regata considerato tra i più belli del mondo.

“Sono emozionato – ha esordito Sirena con la voce strozzata dall’emozione – sono più abituato a ricevere premi e trofei, ma questa è una situazione diversa. Ho vissuto in alcune delle città più belle al mondo, dall’America alla Nuova Zelanda, e il privilegio del mio lavoro, ho sempre vissuto le città non superficialmente ma cogliendone le dinamiche. Cagliari posso dire davvero che per me sia la città più bella del mondo, per la qualità della vita, i suoi tempi, il suo clima e per la sua semplicità. Cagliari bisogna guardarla dal mare. Sono convinto che nei prossimi 10 anni questa città potrebbe essere il futuro polo nautico. Sono onorato e felice di questo riconoscimento”.

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