Ci aveva già provato nel 2017 quasi per scherzo con un’amica. Poi ci ha riprovato due mesi fa e questa volta l’hanno chiamata subito. È rimasta in gara per 6 puntate, ma solo una volta è riuscita ad accedere alla fase finale della “Ghigliottina”, quel momento televisivo poco prima del Tg, che ogni sera inchioda davanti allo schermo circa 4 milioni di italiani, tutti pronti a indovinare, ma si sa, da casa sono bravi tutti..
Marzia Fradella ha 36 anni, vive a San Gavino, ma è di Quartu. Mamma di una bimba di due anni e grande fan della trasmissione, le azzecca tutte, le parole nascoste della Ghigliottina, da casa però. E per tradizione prima che venga svelata la soluzione chiama la mamma al telefono e dà a lei la risposta: «Lì è tutta un’altra cosa – racconta Marzia- il pubblico bisbiglia e ti deconcentra, la tensione è alle stelle, poi ero frastornata dall’effetto ghigliottina: sono partita da 170mila euro e ho dimezzato a ognuna delle parole, in pratica mi erano rimasti 5mila e 300 euro. E lì è solo questione di fortuna».
Il regolamento quest’anno è cambiato, e i concorrenti possono tornare in gara anche se non hanno superato la Ghigliottina, basta che arrivino al “Triello”, uno degli ultimi passaggi del gioco. E Marzia, lo ha raggiunto per ben 6 volte. È inciampata su qualche domanda lungo il percorso, la prima sulla cassata siciliana, perché da grande chiacchierona qual è, si è messa a spiegare che suo padre era originario di Palermo e intanto è scaduto il tempo e lei non ha risposto. La seconda, un lapsus: ha confuso CPU con RAM, si è corretta subito, ma ormai era tardi. Una volta arrivata alla fase finale, non ha indovinato la parola, anche se di poco: “griglia” anziché “gabbia”.
Marzia, che nella vita ha tanti interessi, vanta anche il titolo di Miss Frociarola, ha un carattere positivo e per lei non aver vinto non è una delusione: «Sapevo che non era la parola giusta – conclude la concorrente sarda- anche se per un attimo ci ho sperato. Certo sarebbe stato bello vincere, ma è stata comunque una splendida esperienza. Ho conosciuto molte belle persone, ogni giorno coccolata dai truccatori e i parrucchieri. Ed è stato davvero interessante scoprire quanto sia complessa la macchina che sta dietro la trasmissione, noi vediamo solo una piccolissima parte, come una bella confezione, ma dentro quella confezione c’è un grande lavoro. Ringrazio tutti, anche le tantissime persone che mi hanno sostenuta con messaggi di incoraggiamento. Se lo rifarei? Non lo escludo, anche se per regolamento devo aspettare 4 anni».