Le autorità americane hanno riconosciuto le ragioni dei produttori di Pecorino Romano, escludendolo dalla temuta black list. Un risultato importante che proteggere la Dop sarda parte fondamentale dell’economia dell’Isola.
La conferma di questa decisione da parte delle autorità americane è arrivata dal Consorzio di tutela della Dop della Sardegna, proprio quando moltissimi prodotti europei sono soggetti ai dazi.
La notizia è stata accolta con soddisfazione dai produttori sardi visto che l’esportazione di questo formaggio, è determinante per stabilire il prezzo del latte ovino in Sardegna. Il Pecorino Romano che negli Usa è contrassegnato con la dicitura “for grating” non è mai stato sottoposto a dazi, perché in America non ci sono formaggi prodotti con il latte ovino e comunque il formaggio sardo arriva in forme intere.
Il Pecorino Romano viene trasformato negli Stati Uniti: tutte le fasi della lavorazione, taglio, grattugia, confezionamento e vendita producono valore aggiunto direttamente negli Usa. La Sardegna esporta in America il 52% della produzione totale, circa 130mila quintali per un fatturato di 100 milioni di euro all’anno.