Ci sono importanti sviluppi nelle indagini per l’omicidio di Roberto Vinci, il 48enne ucciso con due colpi di fucile il 20 agosto nelle campagne di Genoni.
I Carabinieri del Ris hanno effettuato la prova del guanto di paraffina (lo Stub) su un compaesano di Vinci che è stato iscritto nel registro degli indagati, come anticipato da L’Unione Sarda. I militari attendono l’esito del test. Solo allora si conoscerà il nome del presunto assassino.
Vinci era stato vittima di un agguato fuori dal terreno di proprietà in cui teneva i conigli. Lì, l’assassino gli ha sparato due colpi di fucile. Vinci era stato trasportato al pronto soccorso, dove è morto dopo sei ore di agonia.