Dopo aver accertato la fondatezza delle accuse mosse dalla compagna, in tempi brevissimi i Carabinieri della compagnia di Capoterra ieri sera sono intervenuti per arrestare e portare in carcere un pregiudicato di 35 anni.
L’uomo per oltre un mese e mezzo ha costretto ad un difficile rapporto di convivenza, costituito da vessazioni psicologiche, ingiurie, minacce e violenze fisiche, la compagna di 38 anni.

I militari della stazione carabinieri hanno immediatamente percepito l’urgenza determinata dalla pericolosità del soggetto e pertanto avevano subito richiesto l’emissione di una misura cautelare.

Ieri pomeriggio i carabinieri della compagnia di Carbonia sono intervenuti a Nuxis allertati dai vicini di un uomo di 29 anni, ambulante senegalese con precedenti, che avevano capito che si stava consumando una grave lite familiare.

All’arrivo dei militari però l’uomo si trovava fuori dell’abitazione in forte stato di agitazione. Con una mano sanguinante e brandiva un bastone in ferro, contro gli agenti. Visto lo stato di alterazione psichica i militari hanno chiesto il supporto di altre tre pattuglie e dei sanitari.

L’ambulante, dopo essere stato immobilizzato è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Sirai di Carbonia e, dopo le cure mediche, dichiarato in arresto. È stato processato oggi per direttissima con le accuse di resistenza, violenza e minacce aggravate a pubblico ufficiale.