La promozione del territorio diventa uno dei punti qualificanti del progetto di Mirtò, il Festival internazionale del Mirto, che si svolgerà dal 17 al 20 agosto ad Olbia. All’interno dell’iniziativa anche il primo Expò dell’archeologia sarda. Sono venti le società di gestione dei più importanti siti archeologici dell’Isola.
Dal Nuraghe Majori di Tempio Pausania a Lu Brandali di Santa Teresa Gallura, passando per Nuraghe San Pietro di Torpè , Nuraghe Santu Antine di Torralba, Nuraghe Losa di Abbasanta, Pozzo Sacro Santa Cristina di Paulilatino, Su Tempiesu di Orune, Romanzesu di Bitti con la cooperativa Istelai; le Aree Archeologiche di Olbia, le Aree archeologiche e il museo archeologico di Dorgali, le Aree archeologiche e l’Antiquarium comunale di Irgoli, le Aree archeologiche e il Museo archeologico e paleobotanico di Perfugas, le Terme Forum Traiani di Fordongianus, il Museo del Sughero di Calangianus, il Museo dello Stazzo e della civiltà contadina di Budoni, il Museo Labenur di Arzachena, e la mostra I Nuragici del Comune di Ittireddu.
Ai visitatori verrà distribuito materiale informativo, si potranno ammirare foto e riproduzioni di una parte importante del grande patrimonio archeologico della Sardegna, e sui grandi monitor saranno proiettati video dei siti archeologici. L’obiettivo, come ha dichiarato Viviana Pinna, archeologa, specializzata in archeologia preistorica e protostorica, è quello di creare una rete e mettere in contatto tutti gli attori protagonisti di portare poi anche all’estero eventi come questo per la promozione del territorio, per richiamare visitatori anche fuori dalla classica stagione turistica.
Il progetto è stato sostenuto dal Comune di Olbia grazie al sindaco Settimo Nizzi e all’assessore al Turismo, Marco Balata, insieme con il Comune di Ollolai e Mirtò. All’interno del calendario di eventi di Mirtò è prevista anche una visita all’area archeologica tempio Necropoli di San Simplicio, grazie alla collaborazione con l’Aspo del presidente Massimo Putzu. Appuntamento speciale sarà la visita guidata alla Tomba dei Giganti di Su Mont’e S’Abe, il giorno 20 agosto alle 18, per la quale ci sarà un numero limitato di posti: chi fosse interessato deve prenotare alla mail segreteria@mirtofestival.it o con un messaggio nella pagina Facebook di Mirtò.