«Sono contento di essere tornato. Ci sarà da lottare ma l’ho già fatto una volta e lo farò anche stavolta. Sono molto carico». È un Radja Nainggolan in gran forma quello che stasera si è presentato alla stampa nella sala conferenze della Sardegna Arena. Accanto a lui, il presidente della società rossoblù Tommaso Giulini.«Quando sono andato via cinque anni fa, avevo già in mente di tornare, certo non mi sarei aspettato così presto», sottolinea il Ninja, che in campo indosserà la maglia numero 4.
Alla domanda se la malattia della moglie Claudia abbia influito o meno sul suo ritorno, ha ammesso: «Ovviamente ha contribuito». E sull’Inter: «Hanno fatto una scelta e io ho fatto la mia. Avrò fatto i miei sbagli, ma le critiche non mi interessano, chiunque sbaglia nella vita. Dimostrerò sul campo che sul mio conto si sbagliavano, anzi è uno stimolo in più per fare ancora meglio per il Cagliari. Si sta costruendo una bella squadra, perciò si può pensare in grande, guardare anche oltre la salvezza, tenendo però sempre i piedi per terra». E su Barella: «Ho avuto modo di conoscerlo poco, ma sono sicuro che ambirà a palcoscenici importanti». Del tempo trascorso in nerazzurro, non ha rimpianti: «Il sogno di ogni giocatore è disputare la Champions League; io l’ho fatto ed è stata un’esperienza indimenticabile».
Per Giulini il ritorno di Nainggolan è «un sogno che si avvera. È un giocatore che fa vincere, lo ha dimostrato anche all’Inter. Il capitano della squadra sarà Ceppitelli, ma Radja sarà vice capitano». Il presidente rossoblù ha poi risposto ad alcune domande sul calciomercato. Su Nahitan Nandez non si sbilancia, ma si capisce che le possibilità che l’uruguayano arrivi a Cagliari sono sempre più alte: «La trattativa si è sbloccata nel fine settimana e nei prossimi giorni questa possibilità potrebbe diventare realtà». E su Defrel non lascia tanto spazio a speranze: «Davanti siamo in tanti, siamo in sette più Birsa. Per quanto riguarda il centrocampo, lo vogliamo costruire ancora più forte di quello dello scorso campionato». Potrebbero arrivare altre punte i prestito, fa sapere Giulini, e qualcuno potrebbe partire, ma, rassicura, «Ionita, Castro e Cigarini rimarranno con noi».
Dopo l’incontro con i giornalisti, Nainggolan, accompagnato dalla figlia, è entrato in campo e ha incontrato i tifosi presenti in tribuna, calciando alcuni palloni diretti al pubblico (video sotto). Il centrocampista belga-indonesiano ha fatto le visite mediche stamane e ha firmato un contratto che lo legherà al Cagliari fino al 30 giugno 2020, in prestito secco dall’Inter. La società rossoblù ha dato il bentornato al Ninja con un video di presentazione in cui il calciatore rimarca come quello di Cagliari è un ritorno a casa. La sua casa.
