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Fiorello e la Sardegna: è stato il primo a esibirsi al Forte, ricorda ironico che stavano ancora montando le canalette

Ad accompagnare Fiorello c’era Lorenzo Giannuzzi, Direttore e Amministratore Delegato del Forte Village. I due condividono la passione per il tennis e una profonda amicizia che va oltre il rapporto di lavoro. Sapevate che Rosario Fiorello da Catania è stato il primo a esibirsi al Forte? Come ha affermato lui, scherzando, quando si esibì, ancora gli operai montavano le canalette. All’epoca faceva le convention, cioè spettacoli per i dipendenti delle grandi aziende. Molti scelgono di lavorare per le convention perché sembrano soldi facili, uno si ricicla le battute dei suoi vecchi spettacoli ed è tranquillo.

Invece secondo Fiorello è proprio nelle convention che bisogna lavorare seriamente, spesso tra il pubblico ci sono persone che non potrebbero permettersi il biglietto di uno spettacolo normale, per questo bisogna inventarsi uno spettacolo originale, studiare i prodotti dell’azienda per cui si sta lavorando. Anche perché, per esempio, esibirsi per 5mila “Bimbyste” (le signore che fanno le dimostrazioni del Bimby) è un evento particolare. E il comico catanese non ha rinunciato nemmeno ora, dopo il suo grande successo, a questo genere di spettacoli, ne ha infatti in programma uno per 10mila dipendenti di Amadori a ottobre.

Un Fiorello in gran forma, a parte l’andatura claudicante a causa di una distorsione alla caviglia, ha incontrato la stampa per parlare del suo spettacolo, o almeno questo era il programma. Ma l’artista siciliano con la sua solita, brillante ironia, la battuta prontissima, a chiacchierato con i giornalisti di tutto tranne che del suo spettacolo. Nessuna anticipazione quindi, per uno show che non fa parte di un tour, ma è “Una tantum”, un unicum per ora, con una sola esibizione avvenuta a Mantova, con qualche piccola correzione per il pubblico del Forte Arena.

Fiorello che in autunno condurrà un nuovo programma Rai, per domani punta sull’effetto sorpresa, ha solo rivelato un ricco parterre: da Paola Cortellesi a Riccardo Milani, da Cassano (di cui ha fatto una splendida imitazione) a Michelle Hunziker col marito Tomaso Trussardi, da Amadeus a Clemente Minum. In compenso ha parlato, lasciandosi sfuggire ogni tanto qualche frase in un perfetto accento casteddaio, dell’amico Jovanotti e del suo tanto originale quanto complesso spettacolo sulla spiaggia. Il comico siciliano che sarà suo ospite nella data di Olbia, ha apprezzato molto l’originalità dell’idea e le grandi doti organizzative di chi è riuscito a mettere in piedi uno spettacolo così complicato, nonostante sia uno showman consumato si è detto emozionato, perché a Olbia dovrà esibirsi davanti a 40mila persone.

Dopo aver ricordato l’amico e conterraneo Andrea Cammilleri, con grande leggerezza averne riportato alcune conversazioni con la sua mitica imitazione, Rosario ha elencato i suoi innumerevoli infortuni sportivi. Ha parlato poi dell’Inter altra sua grande, sofferta, passione. Felice dell’acquisto di Barella, anche perché è positivo che il calcio italiano attinga tra i giovani talenti nazionali. Felice del nuovo mister Conte, vola basso e il suo auspicio per il prossimo campionato è che l’Inter finalmente potrà “Impensierire” gli avversari. Infine piccato, ma per scherzo, ha tenuto a smentire coi fatti un notissimo giornale di gossip che lo vorrebbe panciuto e fuori forma: ostentando una pancia (quasi) piatta e addirittura chiedendo a una giornalista di testare con mano i suoi addominali ha definitivamente smentito i pettegolezzi e dimostrato che a un anno dalla soglia dei sessanta effettivamente è in gran forma.

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