Sono bastati alcuni appelli sui social e qualche articolo di giornale per risvegliare la generosità dei cagliaritani. L’Associazione Primo Soccorso Onlus, viene a sapere che nel reparto di Neuropsichiatria Infantile della Cittadella della Salute di via Romagna a Cagliari, c’è una forte necessità di giocattoli e libri per far giocare i bambini in terapia, e organizza due pomeriggi di raccolta, presso la propria sede in via Talete.
Pubblica un appello sul suo profilo Facebook per pubblicizzare l’iniziativa. Alcuni giornali riprendono l’appello che viene ampiamente condiviso. A questo punto scatta una vera e propria gara di solidarietà e già solo nelle prime ore di ieri pomeriggio la sede dell’associazione è letteralmente invasa di giocattoli. Alessandro Marras, il presidente di “Primo Soccorso Onlus” che non si sarebbe mai aspettato una partecipazione così ampia e immediata ha pubblicato un post sulla pagina dell’associazione.
«Volevo ringraziare quanti hanno contribuito con le loro donazioni, con amore e la voglia di regalare un sorriso ad un bambino -ha scritto Alessandro Marras – ringrazio anche quanti avrebbero voluto donare qualcosa oggi, ci dispiace davvero tanto essere stati costretti ad interrompere momentaneamente la racconta, ma allo stesso tempo siamo felicissimi del successo che questa ha avuto. Porteremo nel cuore e in reparto, non appena avremo l’ok da parte dell’ATS, il sorriso di ognuno di loro. Siamo emozionati e non vediamo l’ora, nei prossimi mesi, di riorganizzare la raccolta».
Sono tanti gli enti, le istituzioni pubblici e privati che si occupano di bambini in difficoltà quindi visto il successo l’iniziativa non rimarrà isolata. L’ Associazione ha voluto consegnare a tutti coloro che hanno donato dei giocattoli una bella lettera di ringraziamento: “Caro Amico, cara amica, con questa mia breve lettera volevo ringraziarti per il Tuo meraviglioso e profondo gesto ed esprimerti cosa per noi ha significato. Quando per caso siamo venuti a conoscenza della mancanza dei giocattoli per i bambini del reparto di neuro psichiatria infantile e abbiamo deciso di condividere questa notizia tramite Facebook chiedendoti di aiutarci e di aiutarli non immaginavamo di ottenere un così grande numero di risposte positive.
Quando poi tanti di voi ci hanno chiesto se potessero affidare a noi le loro donazioni riponendo nelle nostre mani la felicità che state regalando a questi bambini siamo rimasti davvero piacevolmente colpiti. Oggi con il Tuo dono non stai aiutando solo i piccoli pazienti della Neuropsichiatria infantile che arriveranno in reparto e che troveranno il materiale che Tu gli hai donato e che gli permetterà di crescere e sormontare i propri problemi divertendosi, ma stai anche facendo crescere una piccola associazione di volontariato i cui soci si impegno tutti i giorni per aiutare le persone, e che grazie a te potranno aiutarne sempre di più e per questo non potrò mai trovare le parole adatte per ringraziarti abbastanza. Concludo manifestandoti tutta la mia gratitudine e felicità per il tuo spontaneo gesto perché “Il gesto più bello a volte sta nel più piccolo dei gesti”.