La Polizia di Stato ha tratto in arresto Stefano Pani, 54enne oristanese, senza fissa dimora, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, resosi responsabile del reato di tentato furto aggravato, e denunciato in stato di libertà per il porto e possesso di oggetti atti ad offendere.
Nel primo pomeriggio di domenica 7 luglio, un cittadino tramite chiamata al 113, segnalava la presenza, nei pressi di via Mameli, di un uomo magro con barba bianca, vestito con pantaloni e berretto mimetici e con in spalla uno zaino di colore rosa, che aveva appena danneggiato, con un grosso coltello, la cappotta di un’autovettura lì parcheggiata. L’uomo, vistosi scoperto, si dava alla fuga in direzione via Sassari, seguito dall’uomo che aveva chiamato il 113.
Subito, due equipaggi della Squadra Volante, intercettavano l’uomo appena segnalato, e il cittadino che aveva effettuato la segnalazione, che lo seguiva a debita distanza in continuo contatto telefonico con la Sala Operativa. Il soggetto, apparentemente un clochard, veniva immediatamente fermato e identificato.
Sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di due coltelli, della lunghezza di 23 cm e di 14 cm, di cui uno occultato all’interno dello zaino e l’altro ancora in mano all’uomo, probabilmente usato per danneggiare la cappotta dell’autovettura e tentare di asportare gli oggetti al suo interno. L’uomo veniva accompagnato presso gli Uffici della locale Questura e tratto in arresto per il reato di tentato furto aggravato.