Site icon cagliari.vistanet.it

Sgominata banda di spacciatori in via Seruci: dodici persone arrestate

Un vero e proprio mercato della droga, dalla cocaina, alla eroina, sino allo speedball, quello che avveniva in via Seruci, civico 3. All’alba di stamane la polizia, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Cagliari, ha eseguito misure cautelari nei confronti di dodici persone accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

Questi i nomi degli arrestati: Alessandro Busu, 33enne cagliaritano; Federico Caboni, 27enne di Cagliari ma residente a Villasor; Michele Cherbi, 26enne di Cagliari; Stefano Coccodi, 58enne residente a Villasor; Francesco Degioannis, 41enne cagliaritano; Manuel Molinas, 33 anni di Cagliari; Fabiana Mura, 32enne cagliaritana; Omar Murtas, 34 anni cagliaritano; Martino Flavio Pani, 24enne cagliaritano residente a Quartucciu; Alessio Scano, 37 anni cagliaritano residente a Monserrato; Andrea Solinas, 33 anni di Cagliari ma residente a Villasimius; Christian Manca, 34 anni cagliaritano ma residente a Burcei.

 

Il giro di spaccio, documentato da video, intercettazioni telefoniche, appostamenti e acquisti simulati di stupefacente operati da agenti sotto copertura, avveniva dal 2018. Si tratta di un gruppo stabilmente organizzato che operava anche nei giorni festivi e si avvaleva di una vedetta che aveva il compito di segnalare eventuali “presenze sospette”. Gli acquirenti venivano radunati dai membri del gruppo criminale presso lo stabile di via Seruci 3, venivano indirizzati all’ingresso del palazzo e lì ordinavano e pagavano in anticipo,quindi lo spacciatore di turno saliva ai piani superiori prendendo le dosi già preparate. Il promotore, organizzatore e finanziatore del gruppo era Francesco Degioannis, che si avvaleva della collaborazione di Alessandro Busu, il quale si interfacciava anche con gli altri membri del gruppo, dando loro indicazioni e direttive. Fabiana Mura, invece, anche lei molto attiva delle attività del gruppo, forniva la sua abitazione come base logistica. Un contributo è stato dato anche dalla moglie di Degioannis e dalla compagna di Busu, ma non tale da far scattare la misura restrittiva.

Gli altri membri del gruppo avevano il ruolo di vedette, avvisando i loro soci dell’eventuale presenza delle forze dell’ordine, nonché davano la droga agli acquirenti e incassavano i soldi.  Sequestrati anche 10 mila euro e borse di marca acquistate grazie ai proventi dello spaccio. Durante le indagini – condotte dalla Squadra Mobile sezione criminalità diffusa ed extracomunitaria – sono state arrestate 16 persone, e sono stati sequestrati oltre 196 grammi di eroina, 70 grammi di cocaina, un mix di eroina e cocaina per oltre 34 grammi, 75 mg di metadone e 1.689 dosi pronte allo spaccio.

Exit mobile version